Atersir, Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e rifiuti, ha approvato 64 milioni di euro di investimento sul bacino di Ravenna per adeguamenti della rete fognaria e di acquedotto, nuove reti e studi di fattibilità per aumentare la qualità del servizio idrico. Fra le novità più rilevanti si segnalano in particolare: la separazione della rete fognaria Scolo Consortile a Brignani Morto a Cotignola, la separazione della rete fognaria tra Scolo Consortile e Rio Barbiano a Solarolo, il risanamento e adeguamento del sistema fognario in Via Goldoni a Lugo, l’adeguamento e nuova vasca di equalizzazione al depuratore di Cervia. In programma anche la realizzazione della rete acquedottistica in via Correcchio e la separazione delle reti fognarie in via Moro a Conselice, la realizzazione di una vasca di prima pioggia a Faenza, uno studio di fattibilità per il soddisfacimento dei fabbisogni idrici del sistema acquedottistico afferente al potabilizzatore Brunori (Opere pluricomunali).
«In un contesto come quello attuale che muta continuamente – afferma Marialuisa Campani, responsabile del Servizio Idrico Integrato di Atersir – anche per dinamiche di prezzi e modalità di approvvigionamento delle materie prime, è necessaria una pianificazione dinamica e adattativa degli interventi che consenta di rispondere alle esigenze dei territori in tempi per quanto possibile contenuti. Da ciò deriva l’aggiornamento del Piano degli Interventi del territorio della Provincia di Ravenna che evidenzia la particolare attenzione che Atersir ha nella pianificazione delle attività dei gestori. Un sentito ringraziamento va alle amministrazioni comunali che con il loro fattivo contributo ci hanno consentito di predisporre un piano attento alle esigenze dei territori».