La decima edizione dell’iniziativa didattica e musicale Pazzi di Jazz si terrà nelle scuole di Ravenna dal 16 marzo al 4 maggio, proseguendo lungo la traiettoria tracciata dalle precedenti stagioni e mantenendone i principi ispiratori: portare il jazz dentro le scuole, avvicinando le giovanissime generazioni a questa fondamentale forma d’arte e coinvolgendole in incontri e laboratori condotti da grandi artisti. Alcuni di questi fanno parte del cast sin dalle prime edizioni: il celebre compositore Tommaso Vittorini, il noto critico, docente e musicologo Francesco Martinelli e il giovane e pluripremiato rapper-beatboxer italiano Alien Dee saranno affiancati da Mauro Ottolini, carismatico trombonista, arrangiatore e compositore, e dal nuovo acquisto Mauro Negri, sassofonista e clarinettista di fama internazionale.
Migliaia di studenti, ma anche le loro famiglie, saranno coinvolti in un’attività che coniuga valori e ideali culturali, attenzione per il sociale, didattica e formazione, sia teorica che pratica. Un percorso che avrà come momento conclusivo, il 4 maggio, l’ormai tradizionale concerto finale presso il Teatro Alighieri, inserito nel calendario 2023 del festival Ravenna Jazz e dedicato al suo fondatore, Carlo Bubani. Sotto la direzione di Tommaso Vittorini, gli artisti-maestri Mauro Negri, Mauro Ottolini e Alien Dee saranno special guests dello spettacolo conclusivo di Pazzi di Jazz, esibendosi assieme ai propri giovanissimi allievi.
Il concerto finale di quest’anno, intitolato “Tonight at Noon”, sarà un omaggio a Charles Mingus, le cui musiche saranno al centro dei laboratori didattici. Geniale contrabbassista, Mingus (Nogales – Arizona, 22 aprile 1922; Cuernavaca – Messico, 5 gennaio 1979) ha rivoluzionato il modo di suonare lo strumento ed è stato uno dei maggiori compositori del XX Secolo. La sua carriera ha attraversato tutte le epoche della storia del jazz, dal jazz classico di Louis Armstrong fino al free jazz degli anni Sessanta, passando per lo swing di Lionel Hampton e il bebop di Charlie Parker. Con la sua musica, Mingus è anche stato un leader della lotta per i diritti civili e contro la discriminazione razziale.
Gli artisti coinvolti in Pazzi di Jazz si suddivideranno i numerosi impegni didattici.
Tommaso Vittorini, celebre compositore rientrato in Italia dopo molti anni vissuti a New York, arrangerà brani famosi e trascinanti del repertorio di Mingus per l’imponente organico del concerto finale, composto dai ragazzi dell’Orchestra dei Giovani e della scuola media Don Minzoni, il coro Swing Kids delle scuole primarie e il coro Teen Voices, che riunirà studenti provenienti da vari istituti. Con gli allievi che si esibiranno all’Alighieri, Vittorini terrà varie prove tra marzo e maggio.
Lo studioso Francesco Martinelli e il sassofonista-clarinettista Mauro Negri, accompagnati dal pianista e divulgatore Emiliano Pintori e dal contrabbassista nonché docente al Conservatorio di Ferrara Stefano Senni, terranno per le varie scuole una lezione-concerto incentrata sulla figura di Charles Mingus. Un viaggio nella musica e nella poetica di un artista geniale, sullo sfondo di un periodo d’oro del jazz, tra gli anni Cinquanta e Settanta. La lezione-concerto verrà videoregistrata con più telecamere, al fine di realizzare un video didattico che sarà fatto circolare e diffuso in tutte le scuole del ravennate. I ragazzi saranno così condotti nell’affascinante mondo del jazz, seguendo percorsi narrativi fatti di racconti, aneddoti, curiosità, filmati storici e preziosi temi musicali.
Intense e molteplici saranno le attività di laboratorio: Mauro Ottolini avrà l’onere di condurre stage con i cori per prepararli allo spettacolo di chiusura su alcuni brani mingusiani, nonché di tenere vari laboratori all’interno delle scuole. Gli insegnamenti di Ottolini saranno portati avanti nel corso dei mesi sempre con il supporto di Catia Gori (responsabile della direzione cori e curatrice dei rapporti con le scuole), così come Franco Emaldi seguirà l’Orchestra dei Giovani e della scuola media Don Minzoni dopo il lavoro di avvio a opera di Vittorini.
Il giovane Alien Dee, pioniere del beatboxing, tecnica vocale di cui è tra i principali esponenti a livello internazionale, molto legato all’estetica jazz per scelta di sonorità e pratica dell’improvvisazione, si occuperà dei laboratori vocali tenendo lezioni e incontri nelle varie scuole, per poi esibirsi con le varie compagini orchestrali e corali sul palcoscenico del Teatro Alighieri per il gran finale.
Il progetto Pazzi di Jazz 2023, organizzato da Jazz Network con il sostegno del Ministero della Cultura, del Comune di Ravenna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, si è visto riconfermare il prestigioso riconoscimento del patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna/MIUR. Pazzi di Jazz è inserito nel Piano Arricchimento Formativo di Territorio del Comune di Ravenna.