16 Feb 2024 18:07 - Lugo
Arriva la Game Nights alla biblioteca Trisi per evidenziare il legame fra gioco e libro
Durante l'evento del 23 febbraio sarà presentato il nuovissimo gioco Penny Dreadfuls: gli Orrori di Londra ispirato a famosi penny dreadful, vittoriani
di Redazione
Torna la Game Nights alla Biblioteca Trisi di Lugo, incontri mensili serali dedicati ai giochi da tavolo che si terranno per tutto il 2024. Quest’anno, la rassegna è caratterizzata da una collaborazione speciale con Cobblepot Games, rinomata società ravennate che, con oltre undici anni di esperienza, ha ideato e prodotto giochi da tavolo pubblicati da prestigiosi editori di tutto il mondo.
La Biblioteca Trisi, impegnata da tempo nella promozione della lettura attraverso sperimentazioni innovative, ha ampliato la sua offerta includendo il gioco da tavolo nel suo patrimonio culturale. Da gennaio 2024, la biblioteca offre un servizio di prestito a domicilio del suo ricco patrimonio ludico, riconoscendo il valore culturale, aggregativo e sociale dei giochi da tavolo.
«La biblioteca Trisi è stata una pioniera di questo modo innovativo di fruire degli spazi bibliotecari e di promuovere la lettura – spiega l’assessora alla Cultura Anna Giulia Gallegati -. Un percorso frutto della capacità della direttrice Sbiroli e dello staff di intercettare e lavorare sulle novità in grado di avvicinare nuovi pubblici alla biblioteca. Mi piace sottolineare che recentemente abbiamo approvato all’unanimità in Consiglio Comunale anche il nuovo regolamento per il prestito dei giochi da tavolo. Con il programma presentato oggi possiamo dire di aver fatto un ulteriore salto di qualità in un’offerta già ricca e accolta con interesse dall’utenza».
Game Nights 2024, in collaborazione con Cobblepot Games, si propone di evidenziare e rafforzare il legame intrinseco tra il gioco e il libro. Questo connubio mira a sottolineare quanto la narrazione e la lettura possano essere elementi fondamentali nei giochi, evidenziando la potente capacità evocativa della lettura ad alta voce. Molte creazioni di Cobblepot Games traggono ispirazione da opere letterarie, ottenendo riconoscimenti per il loro contributo alla divulgazione della storia e della letteratura attraverso un approccio innovativo.
La presentazione del gioco Penny Dreadfuls
Il primo appuntamento di questa entusiasmante collaborazione si terrà venerdì 23 febbraio alle 20.30 presso la Biblioteca Trisi. Durante l’evento, sarà presentato il nuovissimo gioco Penny Dreadfuls: gli Orrori di Londra, edito da Giochi Uniti. Gli autori Gabriele Mari e Gianluca Santopietro saranno presenti per guidare i partecipanti in un’esperienza unica, immergendoli nei vicoli sovraffollati dei bassifondi di Londra tra il 1850 e il 1899: i giocatori vestiranno i panni di malcapitati protagonisti, affrontando terribili vicende dove deduzione, scelte e prove porteranno a generose ricompense o spiacevoli conseguenze. Altri appuntamenti sono previsti il 15 marzo, 19 aprile e 10 maggio.
Il gioco trae ispirazione dai famosi penny dreadful, pubblicazioni economiche dell’epoca vittoriana che hanno contribuito in modo indelebile all’alfabetizzazione e alla cultura popolare attraverso racconti macabri e sensazionalistici. La lettura ad alta voce delle carte, durante il gioco, renderà l’esperienza ancora più coinvolgente, stimolando la comprensione del testo e approfondendo il contesto narrativo.
“Penny Dreadfuls: gli Orrori di Londra” ha già ottenuto successo di pubblico e critica, registrando sold out alla popolare manifestazione Lucca Comics & Games. Durante l’evento presso la Biblioteca Trisi, il gioco sarà giocabile gratuitamente con sessioni guidate adatte a tutti, anche ai principianti, offrendo ai partecipanti l’opportunità di immergersi in questo affascinante connubio tra letteratura e gioco.
Info
Per ulteriori informazioni, contattare biblioteca Trisi: 0545299556, trisi@comune.lugo.ra.it, 3395380983
In allegato due foto: Giacomo Santopietro di Cobblepot Games e un momento della conferenza stampa odierna (da sx a destra l’assessora Gallegati, Teodorica Angelozzi della Trisi, Santopietro e la direttrice della Trisi Maria Chiara Sbiroli).