Ancora ‘malamovida’ a Milano Marittima: accerchiato da 15 giovani, aggredito e rapinato

Prefetto: «Sono episodi deprecabili. Massimo sforzo per individuare i responsabili dell’aggressione affinché tali episodi non abbiano più a verificarsi»

Nella notte del 29 luglio, un ragazzo di Bologna, mentre era in villeggiatura a Milano Marittima e si trovava bicicletta, è stato accerchiato da circa 15 ragazzi. Lo hanno aggredito e si sono impossessati della maglietta, scarpe, orologio, bicicletta e di una somma di 100 euro.

Accerchiato, aggredito e rapinato: le parole del Prefetto

«Sono episodi deprecabili – ha dichiarato il Prefetto De Rosa – e il Sig. Gabrielli ha chiesto di incontrarci e gli abbiamo assicurato il massimo sforzo per individuare i responsabili dell’aggressione affinché tali episodi non abbiano più a verificarsi. Nel frattempo abbiamo deciso di concentrare tutti i rinforzi estivi disponibili delle Forze di Polizia nelle località balneari, in particolare Cervia e Milano Marittima, mentre a presidio delle arterie maggiormente trafficate opereranno pattuglie della Polizia Stradale e delle Polizie Locali in stretto coordinamento tra di loro. Sarà massimo l’impegno con servizi ad hoc per contrastare la cosiddetta “Malamovida”».

Questa mattina, prima del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica- dove sono è stato definito il potenziamento dei controlli per ferragosto – il Prefetto De Rosa insieme al Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Lachi ha ricevuto Riccardo Gabrielli, papà del giovane aggredito.

Al giovane è stata manifestata piena solidarietà e vicinanza da parte della Prefettura e delle Forze dell’ordine, con l’impegno, come dallo stesso richiesto, di fare tutto il possibile per assicurare alla giustizia gli autori dell’aggressione a scopo di rapina.

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