Alluvione in Emilia Romagna, raccolti 90 mila euro online

Continua la raccolta fondi da destinare alle città colpite dall'ondata di maltempo dei giorni scorsi. In particolare, una buona parte della raccolta andrà a Faenza e Bagnacavallo

A una settimana dall’alluvione che ha danneggiato diversi territori dell’Emilia Romagna non si arresta la solidarietà online. Sono finora 1.700 le donazioni su GoFundMe per le popolazioni del bolognese, del ravennate e del forlivese dopo gli allagamenti dei primi tre giorni di Maggio. In totale sono stati raccolti circa novantamila euro.

Sulla piattaforma infatti, malgrado si sia affievolita l’eco mediatica sull’emergenza, partono ogni giorno diverse campagne, raccolte in un’apposita pagina, in aiuto di cittadini, aziende o associazioni che stanno provando a ripartire dopo i danni subiti dall’acqua.

Raccolte fondi per Faenza

La maggior parte riguardano Faenza, in provincia di Ravenna, dove hanno subito danni l’asilo “Isola di Nim” e l’associazione culturale “Artistation”, la cui struttura, che ospitava una scuola di musica, è stata chiusa perché inagibile dopo l’allagamento. Nel giro di pochi giorni sono stati raccolti 41mila euro che aiuteranno questa no-profit a ripartire. 

Sempre nella stessa cittadina sono attive due raccolte, arrivate entrambe a tremila euro, per altrettante associazioni sportive che hanno subito ingenti danni: il Club Atletico Faenza sez. Lotta e la Scuola di Basket, i cui spogliatoi, insieme al campo, sono stati resi inagibili dall’acqua. Decine di donazioni sono arrivate anche per attività commerciali, come “Sm Beauty” e l’impresa edile “Melandri”, e mentre in tanti stanno aiutando i “nonni” Loretta e Ben, attualmente senza casa né auto, la stessa Protezione Civile locale ha avviato una campagna dopo che un mezzo è attualmente inutilizzabile a causa dell’acqua.

Le raccolte fondi per Bagnacavallo

La sala prove con tutti gli strumenti con cui il musicista Vittorio Bonetti si esercitava nella sua casa di Bagnacavallo, sempre nel ravennate, è stata inondata dalla rottura degli argini del fiume Lamone, avvenuta in seguito all’alluvione. Gli oltre settemila euro donati online gli daranno una grossa mano a ricomprare gli strumenti andati persi.

Il comune di Vittorio è tra quelli che ha subito i maggiori danni. Ne hanno fatto le spese semplici cittadini ma anche attività commerciali, come la scuola di danza “Beat Ballet”, “La casa della birra” e il “Meeple Lake”, un laghetto con una struttura adiacente. I gestori di queste attività hanno subito avviato delle raccolte fondi online ricevendo il supporto di decine di donatori.

Alcune raccolte sono partite per aiutare più famiglie di sfollati, come nel comune di Medicina, in provincia di Bologna, dove in molti hanno dovuto lasciare la propria abitazione, mentre una frana ha distrutto la casa nelle colline di Predappio, nel forlivese, di Samuele e Giuseppe, che hanno anche rischiato per la propria incolumità. La campagna lanciata da un loro amico ha ricevuto 250 donazioni in pochi giorni.

La solidarietà online si è dimostrata anche questa volta tempestiva, risultando il modo più rapido per supportare le vittime di emergenze. La pagina che raccoglie le principali campagne di GoFundMe sull’alluvione dell’Emilia Romagna è raggiungibile al link https://gfme.co/alluvione-emiliaromagna 

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