Alluvione, ecco tutti gli aggiornamenti riguardo viabilità, forniture e altro ancora

Si sta lavorando per lo smaltimento rifiuti , per garantire una migliore viabilità e la fornitura di luce e gas in tutte le aree colpite

Il Centro Coordinamento Soccorsi continua a seguire ininterrottamente, in raccordo con i COC dei Comuni della Provincia, le attività connesse alla gestione dell’emergenza dell’alluvione che dal 16 maggio scorso interessa questa provincia, con particolare riferimento alle operazioni di svuotamento delle strade e delle abitazioni dal fango, dai detriti e dalle masserizie nonché agli interventi di ripristino dei servizi pubblici essenziali.

Aiuti e provvedimenti da altri stati

Continuano a lavorare le pompe idrovore ad alta potenzialità arrivate dalla Francia, nell’ambito del Meccanismo unionale di protezione civile, con l’aggiunta di quelle provenienti dalla Slovenia e dalla Slovacchia già messe a disposizione del COC di Ravenna e che stanno tutte operando presso il Canale Canala nel Comune di Ravenna. Sono anche arrivate dal Belgio unità della Protezione Civile che opereranno nel territorio del Comune di Alfonsine, dotate di pompe idrovore ad alta potenzialità (High Capacity Pomp).

Allerta meteo rossa

Per la giornata di oggi, venerdì 26 maggio, non sono previste precipitazioni sul territorio. Tuttavia le precipitazioni a carattere temporalesco attese nella giornata di oggi sulla dorsale appenninica, potrebbero determinare incrementi dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con propagazione ed interessamento dei tratti arginati di pianura nelle prime ore della mattina di domani. Permangono condizioni di criticità idraulica rossa nella pianura ravennate per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato ancora da livelli idrici elevati. Nelle zone montane e collinari permangono ancora condizioni di saturazione dei suoli favorevoli allo sviluppo di frane per scivolamento e colamento lungo i versanti, caratterizzati da condizioni idrologiche fragili.

Le persone attualmente evacuate sono 20.288; di queste sono accolte presso i centri di accoglienza istituiti dai Comuni nei palazzetti, nelle scuole e in altre strutture n. 752.

Forniture di luce e gas

Le utenze elettriche disalimentate sono 1.077. Complessivamente nei territori di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna sono in campo: Autospurghi: 73, Autobotti: 9. In totale le utenze con interruzione fornitura (per problematiche varie, per esempio le frane) sono circa 520 (pari allo 0,05% delle utenze servite nei tre territori).

Territorio Ravenna, situazioni di criticità gestite: al 25/05/2023

· I.R.I. Conselice via Senio ancora allagata (oltre 70 Cm acqua), ma funziona regolarmente.

· REMI Conselice Gardizza, ancora allagata, ma funziona regolarmente, ha subito danni all’ impianto elettrico e strumentale.

· REMI Cervia: regolarmente in funzione Riduzione. Centrale Termica K.O.

· Nei comuni allagati (in particolare Castelbolognese, Sant’Agata sul Santerno, Massa Lombarda, Solarolo, Russi, Cotignola, Lugo, Cervia, Ravenna Ovest e oltre), nelle zone allagate, al rientro delle persone si trovano riduttori e contatori bloccati dall’acqua, vengono ripristinati su segnalazione degli utenti al Numero verde.

· Cotignola messo fuori servizio il GRF 17 via Gesuita perché allagato e pregiudicava il corretto funzionamento della rete, adesso nessun disservizio;

· Lugo messo fuori servizio IRI 1 via Piano Caricatore e IRI 8 via Mentana perché erano allagate e potevano pregiudicare il corretto funzionamento della rete, nessun disservizio.

· 2 frane a Casola Valsenio subito fuori dal paese, via Casolana – monitoraggio frane e smottamenti in atto.

· Riolo Terme, frazione Isola tubazione Dn 150 4° specie si è dilavato il terreno e adesso circa 30 mt di tubazione è semi scoperta o coperta da detriti, la monitoriamo.

· Via Ragazzena n.141, Castiglione di Cervia: cedimento spondale fiume Savio con interessamento della condotta Gas Circa 80 Mt. – in corso di installazione valvole per il sezionamento e la dismissione della tratta compresa fra le 2 valvole;

· Ravenna fraz. Gambellara tubazione DN 200 4° specie soggetta a erosione Canale Fosso Ghiaia chiusura parziale delle Valvole a monte e valle pertenere in sicurezza il sistema.

Servizio idrico

L’impianto di potabilizzazione e di rilancio è stato ripristinato e attualmente sta funzionando in regime regolare.

Rimangono comunque in stazionamento: 1 autobotte da 30 mc. a Conselice, 1 autobotte da 15 mc per Casa anziani, 1 autobotte per la cucina da campo. Rimosso il servizio alternativo presso la Casa della salute ritrovo VVF e per docce in quanto ripristinato il collegamento direttamente all’acquedotto.

Frazione di LAVEZZOLA: Ripristinato il servizio alla frazione. La rete è alimentata regolarmente dal Potabilizzatore di Conselice. Dismesso servizio alternativo con autobotte. Ancora presenti i cassoni di sacchetti di acqua potabile da 5 lt. Le attività di riabilitazione definitiva dell’impianto (sostituzione pompe attualmente rumorose, quadri prosciugati, ecc. saranno pianificate al termine dello stato emergenziale).

SANT’AGATA SUL SANTERNO Riattivato dal 21/05/2023 l’acquedotto di Sant’Agata sul Santerno tramite interconnessioni con rete di Massa Lombarda. Messo in esercizio impianto di potabilizzazione che era stato completamente allagato, rimangono in essere le attività di regolazione della pressione e della portata per un funzionamento ottimale. In stazionamento autobotte da 30 mc. e cassoni di sacchetti di acqua da 5 lt.

MASSALOMBARDA Riattivati 4 pozzi in modalità di emergenza dal “campo pozzi Bazzino” e ripristinato il servizio al comune di Massa Lombarda in data 20/05/2023. Si evidenziano consumi elevatissimi, al fine di mantenere attivo l’acquedotto è indispensabile una sensibilizzazione sull’utilizzo dell’acqua per usi strettamente idro-potabili ed igienico-sanitari.

BRISIGHELLA Attivato parzialmente il potabilizzatore del SAVL, alimentazione attiva sino alla località S. Adriano. A Brisighella stiamo riattivando il servizio con soluzione emergenziale. Questa modalità può presentare momenti di abbassamento della pressione e possibili interruzioni (utenze servite circa il 90%) e ripristinato servizio alle località Castellina e Fognano. In fase di attivazione il by pass volante della condotta del SAVL sulla frana in atto, tale intervento consentirà il ripristino di tutte le zone attualmente sprovviste da S. Adriano sino a Brisighella compresa, tempi previsti 12/24 ore.

CASTELBOLOGNESE – RIOLO TERME – SOLAROLO Riattivato in data 18/05/2023 l’acquedotto di Castel Bolognese, particolari criticità per elevatissimi consumi che hanno rallentato l’alimentazione verso Riolo e Solarolo. Dati gli elevatissimi consumi, sono stati disattivati molti idranti stradali dai quali venivano prelevati mc di acqua da allevamenti/privati che mettono in crisi la pressurizzazione della rete e di conseguenza parziali disservizi e cali di pressione di alcune zone. Riattivato il 21/05/2023 l’acquedotto del Comune di Solarolo. Al momento non si registrano particolari criticità di portata e pressione, al netto della nota sui consumi sotto riportata. I tecnici sono al lavoro per riabilitare la centrale di Solarolo che attinge acqua dal Pozzo limitrofo che era stato allagato. Stiamo ripristinando l’automazione ed i collegamenti elettrici compreso il monitoraggio analitico dell’acqua, tempi di riattivazione entro 12/36 ore. Attive interconnessioni con i Comuni limitrofi per mantenere le pressioni e la portata più alte possibili.

SERVIZI ALTERNATIVI: in stazionamento 1 autobotte da 15 mc a Riolo Terme; 1 autobotte da 30 mc a Solarolo con integrazione continua di cassoni con sacchetti di acqua potabile da 5 lt. Al fine di mantenere attivi gli acquedotti di Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo è indispensabile una sensibilizzazione sull’utilizzo dell’acqua per usi strettamente idro-potabili ed igienico sanitari.Per consumi elevati possono verificarsi periodi della giornata con abbassamenti / sospensioni provvisorie della fornitura.

DEPURAZIONE – RETI IDRICHE Criticità sugli impianti di depurazione in particolare l’impianto di Formellino al momento fuori servizio.

FOCUS DEPURAZIONE CONSELICE Impianto Lavezzola in esercizio. Impianto di Conselice completamente allagato.

RETI FOGNARIE E SOLLEVAMENTI Stiamo procedendo in tutti i territori dove il deflusso dell’acqua lo permette con le attività di pulizia delle caditoie e delle reti fognarie in accordo con i COC comunali con 33 mezzi di autospurghi con a supporto n. 3 bilici di acqua ed una decina di pompe idrovore.

Servizio energia elettrica Hera: Gli interventi sulla rete in media tensione per la rialimentazione delle cabine secondarie con trasformatori MT\BT sono terminati. Attualmente siamo impegnati sulle richieste di intervento ricevute al Call Center Tecnico EE per segnalazioni sulla bassa tensione (prevalentemente per “contatori guasti”).

HSE Nel Ravennate (Russi, Alfonsine e Bagnacavallo): o Situazione in peggioramento a causa del deflusso delle acque che erano uscite dagli alvei a monte. Russi: Ripristinate le due caldaie del Palazzetto che erano andate sott’acqua. È ora possibile utilizzare i locali come richiesto dalla Protezione Civile. La centrale termica “Casa Jungla” ha subito allagamento. L’impianto fa solo riscaldamento e non era in esercizio.

Illuminazione Pubblica (HL) Comuni che attualmente presentano porzioni di territorio allagate e con punti luce non funzionanti: Il territorio risulta accessibile e continuano le attività di verifica e ripristino degli impianti. Il servizio di distribuzione dell’energia elettrica risulta ancora sospeso in alcune frazioni e di conseguenza anche gli impianti di pubblica illuminazione sono spenti. Sant’Agata sul Santerno: Oltre il 50% degli impianti riporta danneggiamenti ai quadri elettrici ripristinabili con attività di sostituzione della componentistica. Riolo Terme: difficoltà operative a causa delle frane che hanno interessato le vie di accesso al borgo. Messi in funzione gli impianti ove non danneggiati dagli smottamenti. Casola Valsenio: difficoltà operative a causa delle frane che hanno interessato le vie di accesso al borgo. Messi in funzione gli impianti ove non danneggiati dagli smottamenti. Cervia: In corso ripristino. Riolo Terme: Impianti ripristinati nel centro abitato.

Servizi ambientali

Complessivamente, nei territori di Bologna-Imola, Ravenna-Cesena e Rimini sono in campo:

· 187 mezzi (con relativi autisti) + 13 operatori manuali a cui si deve aggiungere il personale di coordinamento (circa 80 tecnici).

I mezzi+autisti sono così suddivisi:

· Area Ravenna-Cesena:

Distretto Faenza-Lugo: 67 caricatori, 1 costipatore, 3 walking floor, 1 bobcat, 2 bilici, 6 scarrabili

Distretto Ravenna: 27 caricatori, 2 motopale, 1 daily

operatori manuali

Ravenna

· Conselice partita la raccolta con ragno e porta a porta nelle zone agibili

· Lugo: molti rifiuti esposti su strada in modo ordinato, la raccolta è rallentata dalla presenza di auto parcheggiate che impediscono ai mezzi di passare e raccogliere. Con il Comune è stato definito un

piano urgente di zonizzazione per liberare le strade e consentirci la raccolta. Ripartita la raccolta differenziata di organico e indifferenziato.

· Faenza: sono in corso le verifiche con il Comune per individuare ulteriori aree di deposito temporaneo. Sono stati convogliati su questo territorio altri mezzi di raccolta

· Massa Lombarda: si sta concludendo la raccolta straordinaria

Gestione dei rifiuti

HERA ha comunicato che nei territori interessati dall’emergenza sono dislocati 90 autisti, 6 operatori manuali e 31 coordinatori tecnici. Di giorno, i mezzi all’opera sono 82 (di cui 59 gru caricatori) e la notte 8. Di seguito si indica la relativa distribuzione territoriale. Si prevedono 68 mila tonnellate di rifiuti da raccogliere e smaltire, considerando 2,4 tonnellate di rifiuto per utente (famiglia) relative a 28 mila utenze alluvionate, pari al 18,7% della popolazione della provincia di Ravenna. Considerata l’enorme quantità di rifiuti da gestire, si sta provvedendo alla individuazione di aree di stoccaggio di grandi dimensioni fuori dai centri urbani, per ripristinare la normalità nei luoghi colpiti dall’emergenza. La situazione è continua evoluzione anche in ragione dei potenziamenti di mezzi e persone in corso. Nella riunione odierna del Centro Coordinamento Soccorsi è stata rappresentata la necessità di ulteriori mezzi, rispetto a quelli impiegati da HERA, per l’effettuazione di operazioni di pulitura e rimozione degli ingombranti. Al riguardo, si è provveduto a interessare l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile affinché mettano a disposizione ulteriori mezzi idonei allo scopo.

Linea telefonica

TIM ha comunicato che è stato riattivato l’apparato di Sant’Agata, in modo da ripristinare progressivamente la linea internet nelle zone non alluvionate del Comune. Operatori proveniente dalle Regioni Marche, Veneto e Trentino Alto Adige, stanno collaborando per la risoluzione dei problemi sulla rete in rame, che nelle zone alluvionate ha subito seri danni. Si sta procedendo a bonificare le centraline stradali nelle zone di Lugo e Faenza. Per Wind-Tre è stato ripristinato tutto il servizio mobile tranne che per tre siti di Faenza la cui copertura resta garantita da altri impianti (tempo previsto per il ripristino totale circa 10 giorni). A San Cassiano permane un problema sulla fibra Tim a causa di una frana. Ieri sera è stato anche ripristinata la linea internet nella zona di Lugo. Nella provincia di Ravenna i tecnici Vodafone stanno completando le attività di ripristino della rete mobile sugli ultimi 3 impianti. Nella giornata odierna in particolare sono stati completati gli interventi sugli ultimi due siti di Faenza, la cui accensione è prevista entro domenica. Su Conselice hanno concluso la progettazione dell’intervento di ripristino dell’ultimo impianto.

Dalla stessa categoria