Allerta meteo oggi: divieto di accesso a dighe foranee e moli guardiani

E' stata emessa un'altra allerta meteo dalla mezzanotte di oggi a quella di domani. Si raccomanda di non avvicinarsi alle dighe foranee e ai moli guardiani

In seguito alla ricezione di una “ALLERTA METEO IDROGEOLOGICA-IDRAULICA” da parte dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile con Allerta n°057/2023 valida dal giorno 12.05.2023 alle 00:00 fino al giorno 13.05.2023 alle 00.00, nel quale potranno verificarsi i seguenti fenomeni:

“Nella giornata di Venerdì 12 Maggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali sparsi sulla regione, che a partire dalle aree appenniniche andranno ad estendersi alla pianura con precipitazioni che localmente potranno risultare di forte intensità, con attenuazione dalla sera. Si prevedono rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d’acqua ed il reticolo minore e di bonifica del settore centro-orientale della regione. La criticità idraulica nella pianura modenese è riferita ai livelli idrometrici elevati nella rete di bonifica. A seguito delle estese e intense precipitazioni dei giorni precedenti, saranno possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, più diffusi nel settore collinare centro orientale. Le criticità idraulica e idrogeologica arancione previste sono connesse alle numerose vulnerabilità ancora in atto”.

I divieti

La Capitaneria di Porto di Ravenna sensibilizza la cittadinanza al rispetto dell’Ordinanza n°07/2020 dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale, che, tra l’altro, prevede in caso di allertamento segnalato dalla competente Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e da ARPAE nonché, comunque, in presenza di condizioni meteo-marine avverse, il divieto a chiunque (ivi compresi i soggetti autorizzati) di accesso e di transito sulle dighe foranee e sui moli guardiani, nonché l’obbligo a chiunque si trovi già in loco di abbandonare urgentemente le infrastrutture.

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