Alla Galleria FaroArte le opere degli studenti dell’Accademia di belle arti di Ravenna

L'inaugurazione di "Crisalidi" si terrà sabato 7 settembre alle 18:00 e sostenere gli studenti che hanno appena intrapreso il percorso formativo con ABA Ravenna.

Dal 7 al 29 settembre 2024 presso la Galleria FaroArte a Marina di Ravenna si terrà “Crisalidi” la mostra collettiva degli studenti del primo anno del corso di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna a cura di Enrico Minguzzi.

La mostra è promossa da Capit Ravenna in collaborazione con Pro Loco Marina di Ravenna, Accademia Belle Arti di Ravenna, col sostegno di: Regione Emilia Romagna e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e il Patrocinio dell’Assessorato al Turismo del Comune di Ravenna. 

L’inaugurazione si terrà sabato 7 settembre alle 18:00 e sostenere gli studenti che hanno appena intrapreso il percorso formativo con ABA Ravenna.

La mostra

“La mostra ‘Crisalidi’, presso la Galleria FaroArte, è più di una semplice esposizione; è il racconto di un viaggio introspettivo e trasformativo. – spiega Enrico Minguzzi, Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, che aggiunge – Gli studenti del primo anno dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, sotto la mia guida, hanno intrapreso il loro primo significativo passo verso l’indipendenza creativa nel fare pittorico. Abbandonando un approccio educativo basato su compiti dettagliati e precise istruzioni, questi giovani artisti ora affrontano la sfida di definire il proprio percorso. Questo cambio di paradigma segna l’inizio di un’avventura artistica e personale, in cui la ricerca di una voce e una direzione proprie diventano fondamentali. Il ‘compito’ si fa quindi in questo passaggio particolarmente sfidante, tra i più complessi da articolare ma altrettanto stimolante”.

Ogni opera esposta simboleggia una piccola vetta raggiunta durante un cammino da poco iniziato, in cui gli studenti hanno avuto la possibilità di passare da un rigido controllo metodico a un’espressione più libera e personale. Le tele mostrano un ampio spettro di interpretazioni, tecniche pittoriche e tematiche, ognuna testimoniando il viaggio individuale verso la scoperta delle proprie capacità espressive e creative. I dipinti, densi di potenziale e promesse, sono come crisalidi pronte a schiudersi, segnalando l’approccio alla maturazione artistica.

Manifestano, con fare sincero, una chiara appartenenza al proprio tempo. A vari livelli è abbastanza facile leggere in diversi lavori la permeazione della nostra contemporaneità, delle sue criticità, delle sue incertezze ed anche dei risvolti che ne derivano su ognuno a livello personale; così come penso sia possibile individuare quanto la realtà virtuale, o per meglio dire la ‘virtualità reale’, sia parte consistente del reale quotidiano e come questo si rifletta in alcune delle opere esposte.

La mostra Crisalidi invita quindi il pubblico a testimoniare la nascita di nuove voci artistiche e a riconoscere la bellezza e la complessità di questo passaggio. È un’opportunità per osservare da vicino il potenziale creativo e la trasformazione di questi giovani talenti, che si stanno muovendo con intraprendenza e originalità verso il mondo dell’arte contemporanea.

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