13 Ago 2024 12:29 - Cultura e Spettacoli
Alberi, oasi naturali e arte: il quinto episodio della web serie dedicata a Ravenna
È Anna, studentessa che viene dalla Crimea, la protagonista del quinto episodio della web serie dedicata a Ravenna Città del Mosaico, online da domani, mercoledì 14 agosto
di Redazione
Anna Borzik è una studentessa del Master in International cooperation on Human rights and Intercultural heritage e viene da Sebastopoli, nella penisola di Crimea. A Ravenna scopre la pace di una camminata in mezzo agli alberi, a contatto con la natura. È Anna la protagonista del quinto episodio della web serie dedicata a Ravenna Città del Mosaico, online da domani, mercoledì 14 agosto, sul canale YouTube di Ravenna Tourism e sul sito turismo.ra.it.
Anna viene accompagnata da Massimiliano Costa, direttore del Parco del Delta del Po, alla scoperta della Pineta di Classe, piantumata sopra antiche dune dai monaci intorno all’anno 1000. Negli avvallamenti paludosi del terreno, i pini domestici lasciano spazio ai frassini: l’incontro tra l’acqua dolce del fiume e l’acqua salmastra del mare connota fortemente il territorio dell’Oasi di Ortazzo, ricca di biodiversità. Anna prova l’esperienza del bird watching e, per la prima volta, vede dal vivo un magnifico stormo di fenicotteri. Dopo aver gustato la tipica piadina romagnola, si emoziona nel riconoscere tra i mosaici della Basilica di Sant’Apollinare in Classe gli stessi alberi che ha ammirato nella pineta.
Continua così la web serie in 10 episodi con cui Ravenna si raccontarsi e si promuove, attraverso gli occhi di cinque ragazze di diverse nazionalità e culture, che hanno scelto questo territorio come spazio di crescita professionale e umana. Le cinque protagoniste percorrono 10 itinerari esplorativi (due per ciascuna), immergendosi nel tessuto urbano, interagendo con l’ambiente e le persone e scoprendo così le bellezze della città e dei suoi dintorni. Gli episodi, della durata di circa 4 minuti ciascuno, saranno pubblicati ogni quindici giorni, fino al 30 ottobre 2024.
La serie è prodotta dal Comune di Ravenna, con il coordinamento del Servizio Turismo, la direzione creativa di Studiowiki – agenzia di comunicazione aderente a UNA – Aziende della Comunicazione Unite – e realizzata da Artescienza con la regia di Samuele Wurtz.
Il progetto vede l’ampio coinvolgimento della Città, a partire dalla stretta collaborazione il CdS internazionale I-CONTACT – International Cooperation on Human Rights and Intercultural Heritage, Dipartimento di Beni Culturali, Università di Bologna e con Fondazione Flaminia. Le riprese sono state realizzate grazie a: MiC Ministero della Cultura – Musei Nazionali di Ravenna, Opera di Religione della Diocesi di Ravenna, ABAravenna – Accademia di Belle Arti, Fondazione RavennAntica, Istituzione Biblioteca Classense, Istituzione Museo d’Arte della città di Ravenna, Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, Parco del Delta del Po e Ravenna Manifestazioni.
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