07 Feb 2023 11:06 - Cultura e Spettacoli
Al Teatro Masini di Faenza il via alla stagione per le scuole del 2023
gli spettacoli in programma
di Redazione
Numerosissime le adesioni ricevute, tante da dover aggiungere repliche per soddisfare le richieste pervenute, a dimostrazione della fiducia che le Istituzioni scolastiche ripongono nell’offerta di qualità che il Centro di Produzione Accademia Perduta riserva da sempre al pubblico più giovane.
Il primo spettacolo in programma è “Il bambino e la formica” della compagnia Fontemaggiore. Ayo è un bambino che non ha mai visto il sole, infatti lavora nel “Formicaio”, una miniera del Congo. Un giorno durante il lavoro una frana improvvisa lo blocca sotto terra. Mentre aspetta i soccorsi fa un incontro incredibile e imprevedibile con “Undici”, una formica burbera ma dal cuore gentile. Superata la sua diffidenza verso i bambini, Undici decide di aiutare Ayo ad uscire di lì, a ritrovare la luce, a scoprire il sole. Inizia così un viaggio verso l’alto, verso la conoscenza di se stessi e verso la consapevolezza del loro posto nel mondo, imparando l’uno dall’altro che la vita è un sogno da rincorrere (9 febbraio ore 9.45).
Segue “Orfeo ed Euridice” de Il Baule Volante, spettacolo che riprende l’omonimo mito, fonte di una molteplicità di tematiche: l’amore e la morte, il trionfo e il fallimento, la ricerca della bellezza. Quella di Orfeo è la storia di un viaggio avventuroso, di una ricerca di sé nel profondo delle anime. Una sfida con sé stessi per sconfiggere il freddo e il buio attraverso la bellezza e l’amore (8 marzo ore 9.45).
“Annibale. Memorie di un elefante” del Teatro Gioco Vita trae spunto dall’avvenimento storico della battaglia della Trebbia, in cui si fronteggiarono gli eserciti cartaginese e romano, guidati rispettivamente dal grande generale Annibale e da Publio Cornelio Scipione. L’epocale scontro si trasforma in un racconto divertente e originale che utilizza le tecniche della clownerie, della giocoleria, della commedia dell’arte e della visual comedy (22 e 23 marzo ore 9.45).
Seguirà “Pollicino” del Teatro dell’Orsa, una delle più belle storie di Perrault, una fiaba per vincere la paura, per diventare grandi (30 e 31 marzo ore 9.45).
Chiude la rassegna “Streghe” della giovane compagnia Progetto g.g., nuova produzione di Accademia Perduta liberamente ispirata all’omonimo racconto di Dahl che, attraverso il teatro di narrazione e di figura, vuole esplorare alcune tematiche fondamentali dell’infanzia: il riconoscimento della paura e la possibilità di superarla sapendosi trasformare in piccoli eroi (19, 20 e 21 aprile ore 9.45).
Info: 0546 21306