Al Teatro Comunale di Russi, venerdì lo spettacolo “Aspettando Godot”

Al Teatro Comunale di Russi, venerdì 27 gennaio in scena "Aspettando Godot"

La stagione del Teatro Comunale Russi comincia il nuovo anno con Aspettando Godot. Il celebre testo di Samuel Beckett è in programma venerdì 27 gennaio (ore 20.45, biglietti da 15 a 22 euro) nella traduzione di Carlo Fruttero e la direzione di Theodoros Terzopoulos. Il grande regista greco, maestro della scena internazionale, lo usa come lente per decifrare l’Altro che, dentro e fuori di noi, chiama all’appello gli opposti.

 

Uno spettacolo che va in scena sulle rovine del mondo, in un futuro più o meno vicino a noi, in un luogo in cui tutte le ferite del presente e del futuro sono acuite. In questo confine dell’esistenza umana, quali sono le condizioni minime possibili per tornare a vivere di nuovo, per pensare a una vita che valga la pena di essere vissuta?  In Aspettando Godot vengono date due risposte possibili, e da qui Theodoros Terzopoulos fa partire il suo lavoro. La prima è il tentativo di comunicare e coesistere con l’Altro, colui che ci è prossimo, nonostante gli ostacoli, anche quando questi sembrano insuperabili. La seconda è il tentativo di mettersi in comunicazione con l’Altro dentro di noi, quest’area buia e imperscrutabile densa di desideri repressi e paure, istinti dimenticati, regione dell’animalesco e del divino, in cui dimorano la pazzia e il sogno, il delirio e l’incubo.

 

Un viaggio verso l’Altro dentro di noi e verso l’Altro al di fuori di noi, all’opposto, lontano da noi, che proviamo a fare ogni giorno. Aspettando cosa? L’incontro con l’Umano, la fine di ogni atto di umiliazione inflitto da uomo a un altro uomo? Il Niente o l’Attesa, per usare i termini ironici e beffardi di Beckett? Ma esiste forse un altro modo per immaginare l’umanità emancipata, senza dover ricorrere all’abbattimento dei muri che separano questo “dentro” da questo “fuori”? Uno spettacolo imperdibile che interroga la nostra stessa umanità.

 

Il prossimo appuntamento a teatro è mercoledì 8 febbraio con un altro grande classico, Il malato immaginario di Molière con adattamento e regia di Guglielmo Ferro e un grande e amatissimo attore come Emilio Solfrizzi.

Teatro Comunale di Russi, via Cavour 10, Russi (RA) Stagione teatrale 2022-2023

www.comune.russi.ra.it    www.ater.emr.it 

 

Informazioni e biglietteria 

Inizio spettacoli ore 20.45 

Orari biglietteria 

Martedì e giovedì dalle 17.30 alle 19.30 mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12.

 

È attiva anche la vendita on line sul circuito Vivaticket (www.vivaticket.com).

 

Prenotazioni via e-mail e telefoniche: le prenotazioni si possono effettuare scrivendo una e-mail all’indirizzo teatrocomunalerussi@ater.emr.it oppure telefonando al numero 0544587690. I biglietti prenotati dovranno essere ritirati entro il giorno precedente lo spettacolo, pena l’annullamento della prenotazione.

 

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