24 Giu 2022 08:47 - Cronaca
Al “Jova Beach Party” di Marina di Ravenna ci sarà un Posto Medico Avanzato. Il 29 giugno l’ultima riunione per la sicurezza
Riunione per discutere gli elementi fondamentali in vista del jova beach party
di Redazione
Tutti i rappresentanti delle forze in campo hanno indicato gli elementi posti a fondamento del Piano di sicurezza, che riguarda l’ordine pubblico, la sicurezza tecnica, la viabilità, l’assetto sanitario e la creazione di una zona esterna finalizzata ad indirizzare il deflusso degli spettatori in modo corretto e scorrevole ed hanno individuato le ulteriori richieste agli organizzatori, al fine di definirne la stesura conclusiva entro il mese in corso.
Il Questore Stellino ha dato notizia dei lavori svolti in modo collegiale nei Tavoli tecnici, per l’esame dettagliato dei profili di competenza ed ha posto l’accento, in particolare, sull’importanza delle uscite già individuate per agevolare il deflusso in sicurezza e sulle vie di esodo da utilizzare in caso di emergenza.
Il Comandante Manselli dei Vigili del Fuoco ha richiamato l’opportunità della presenza di un’area di rispetto, al di fuori del perimetro della zona destinata alla manifestazione, che agevoli sia il deflusso che l’attivazione delle procedure di emergenza in caso di necessità.
I rappresentanti dell’Emergenza 118 dell’Ausl hanno definito il piano sanitario, che vedrà la realizzazione di un Posto Medico Avanzato all’interno, dove verranno trattati i casi clinici di minore gravità, oltre all’impiego di squadre volanti composte da 2 medici, 5 infermieri e personale delle ambulanze, sia nel perimetro dell’area del concerto che all’esterno, per il trasporto al presidio ospedaliero dei casi di maggiore rilievo.
Il Comandante Cimmino della Capitaneria di Porto ha chiesto agli organizzatori dell’evento le ultime precisazioni al fine di definire il Piano di sicurezza a mare.
“ Si tratta di un evento – ha dichiarato il Prefetto De Rosa – che avrà un’affluenza molto nutrita e vogliamo che si svolga nella massima sicurezza. Per questo abbiamo iniziato da tempo ad approfondire tutti gli aspetti finalizzati all’abbattimento di eventuali rischi nei diversi Comitati e Commissioni in Prefettura e nei Tavoli Tecnici in Questura, proprio per non dover arrivare a definire questi aspetti a ridosso della manifestazione, ma per permettere a tutti i soggetti coinvolti di perfezionare il dispositivo”.
Il 29 giugno prossimo si terrà una riunione conclusiva del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e, a seguire, una conferenza stampa nel corso della quale saranno illustrati, da parte di tutte le componenti e dagli stessi organizzatori, il Piano in tutti i suoi dettagli (seguirà nei prossimi giorni l’invito alla stampa).