22 Nov 2022 15:57 - Sagre
Al Cinema Corso di Ravenna giovedì convegno pubblico sul cibo, promosso da Coldiretti
Giovedì convegno pubblico promosso da Coldiretti Ravenna al Cinema Corso: tre tradizioni religiose in dialogo per fermare la minaccia del cibo sintetico
di Redazione
Il convegno, in programma giovedì 24 novembre, alle 17 presso il Cinema Corso (via di Roma 49/51, Ravenna) vedrà dialogare mons. Lorenzo Ghizzoni, Arcivescovo di Ravenna-Cervia, Mustapha Toumi, cofondatore del Centro di Cultura e di Studi Islamici della Romagna e Beniamino Goldstein, Rabbino Capo di Modena e Reggio Emilia, modera Don Roberto Mastacchi, consigliere ecclesiastico regionale di Coldiretti.
“L’agricoltura – afferma Coldiretti Ravenna – è un’attività umana che assicura la produzione di beni primari, in primis dono della natura, ed è al tempo stesso sorgente di grandi valori: la dignità e la creatività delle persone, la possibilità di una cooperazione fruttuosa, il legame sociale che si crea tra i lavoratori, la cura del territorio e dell’ambiente. Valori che oggi sono minacciati da chi vuole cancellare per meri interessi economici l’identità di una intera nazione e del nostro territorio”.
“Per combattere questa pericolosa deriva che mira a modificare stili alimentari naturali millenari fondati su qualità e tradizione – spiega il Direttore di Coldiretti Ravenna Assuero Zampini – abbiamo avviato in tutta Italia la petizione per promuovere una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico coinvolgendo già migliaia di cittadini e consumatori”. Dalla carne prodotta in laboratorio al latte “senza mucche” fino al pesce senza mari, laghi e fiumi, il cibo in provetta potrebbe infatti presto inondare il mercato europeo – denuncia Coldiretti – poiché già ad inizio 2023 potrebbero essere introdotte a livello Ue le prime richieste di autorizzazione all’immissione in commercio che coinvolgono Efsa e Commissione Ue.
“La sacralità del cibo è minacciata da multinazionali che vogliono svilire il cibo, dono di natura, a mero carburante – afferma il Presidente di Coldiretti Ravenna, Nicola Dalmonte – questo è inaccettabile ed è fondamentale sostenere e difendere con forza il cibo naturale, salutare e sostenibile contro i surrogati biotecnologici spacciati per alimenti che aiutano l’ambiente. Il sostegno a questa vitale battaglia – prosegue il Presidente – ci arriva dai consumatori, dalle famiglie, da genitori preoccupati per il futuro dei loro figli, ed è un sostegno che si costruisce anche con momenti di dialogo e informazione come, appunto, il convegno del 24 novembre, ovviamente aperto a tutta la cittadinanza”.
Si ricorda che per difendere il cibo naturale e fermare l’avanzata del cibo sintetico è possibile firmare la petizione, presentando un documento di identità, negli uffici Coldiretti di tutta la provincia e al mercato Contadino coperto di Campagna Amica (via Canalazzo 59, Ravenna), aperto ogni martedì e sabato dalle 8.30 alle 13 e il venerdì pomeriggio dalle 14.30 alle 19.