22 Lug 2024 10:14 - Cervia
Accoltellamento a Milano Marittima: prima una bicchierata in testa poi tre fendenti all’addome
Proseguono le indagini dei carabinieri, sulla violenza avvenuta nella notte tra venerdì e sabato. Un 21enne è stato portato al Bufalini: la prognosi è di 30 giorni
di Redazione
Proseguono le verifiche dei carabinieri per individuare i responsabili dell’accoltellamento avvenuto a Milano Marittima, sul litorale ravennate, attorno alla mezzanotte tra venerdì 19 e sabato 20 luglio, a carico di un 21enne di origine magrebina residente nel Cesenate.
I fatti: prima la bicchierata in testa, poi l’accoltellamento: almeno 3 i fendenti tra addome e torace
Secondo quanto finora emerso, tutto è partito all’interno di un locale della zona della movida per banali motivi (uno sguardo tra due ragazzi) con conseguente chiarimento in strada. Una volta qui, il 21enne è stato prima centrato da una bicchierata in testa. Quindi, dopo avere cercato invano di allontanarsi, è stato accoltellato.
Come riporta Ansa, il ragazzo, portato all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena, è stato operato e ricoverato nella Chirurgia d’Urgenza:, con prognosi di una trentina di giorni per almeno tre fendenti tra addome e torace. Il Pm di turno Angela Scorza ha aperto un fascicolo per tentato omicidio aggravato e porto abusivo di coltello.
Al vaglio la posizione di un altro ragazzo che potrebbe avere interferito di proposito con il tentativo di dileguarsi del 21enne. I carabinieri hanno già ascoltato sia il giovane ferito che le due comitive di ragazzi, tutti del Cesenate, presenti nel locale dove tutto ha avuto inizio.
Le parole del vicesindaco
Su quanto accaduto, il vicesindaco e assessore alla Sicurezza di Cervia, Gianni Grandu, ha precisato di avere «piena fiducia verso i carabinieri che stanno facendo le indagini per arrestare gli autori di questo grave gesto. Valuteremo se costituirci parte civile per danno d’immagine della nostra località». In quanto alla sicurezza, «condanniamo con forza questo episodio di violenza che non è proprio della nostra località, che è sicura e ben organizzata dal punto di vista dei controlli».