A Massa Lombarda tante attività per celebrare la “Giornata contro la violenza sulle donne”

Attività in programma per venerdì 25 a Massa Lombarda

Il Comune di Massa Lombarda, al fine di rendere la cittadinanza sempre più sensibile al problema sociale del femminicidio, ha organizzato tre iniziative che avranno luogo venerdì 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

 

“Anche quest’anno Massa Lombarda torna a riunirsi il 25 novembre con iniziative a sostegno dell’eliminazione della violenza contro le donne.” – commenta Carolina Ghiselli  Vicesindaco con delega alle politiche e servizi sociali e alle pari opportunità – “Istallazioni artistiche nel centro storico, la camminata in rosso e uno spettacolo teatrale saranno il tramite per soffermarci insieme alle associazioni del territorio a riflettere su quanto e come il contrasto della violenza contro le donne sia un processo collettivo e quotidiano che può e deve riguardare tutti noi.”

 

Si comincia alle ore 9:30 in Piazza Matteotti con la mostra “Testimoni SILENZIONSE”, evento promosso dall’ Assessorato alle Pari Opportunità e l’Associazione UDI Unione Donne in Italia di Massa Lombarda in collaborazione con Associazione Demetra Donne in Aiuto di Lugo e Casa delle Donne. Si tratta di una mostra itinerante sulla violenza di genere allestita da Anija Seedler. Verranno istallate sagome di donne a grandezza naturale con i nomi delle donne vittime di femminicidio di quest’anno. Lo scopo delle Testimoni è quello di dar voce a tutte le donne che non possono più parlare, al fine di creare una coscienza politica sull’esistenza del femminicidio come conseguenza della diffusa violenza di genere presente nella nostra società. Sebbene siano “silenziose”, le Testimoni urlano allo spettatore la loro storia e lanciano un messaggio di allarme alle istituzioni affinché adottino azioni concrete per proteggere le donne vittime di violenza. Sarà possibile visitare l’installazione anche la sera alle ore 20 presso il Centro Culturale Venturini.

Alle ore 10:15 presso il Centro Culturale Venturini verrà inaugurata la mostra diffusa “Un Filo Rosso che ci Unisce”. La mostra è composta dagli elaborati artistici delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado Salvo D’Acquisto che hanno rappresentato il loro punto di vista sul tema della violenza sulle donne. I quadri verranno esposti in più luoghi quali: il Centro Culturale Venturini, l’Atrio del Comune e in diverse attività commerciali della città.

 

“La violenza di genere è un’emergenza reale, si consuma in molti modi e forme, subdole o palesi, attraverso gesti, parole o comportamenti discriminatori, ed è un ostacolo concreto allo sviluppo delle donne come persone e come attori della società.” – spiega Elisa Fiori Assessore alla Cultura e alla Gentilezza – “Attraverso questa mostra diffusa a cura delle ragazze e dei ragazzi della scuola secondaria Salvo D’Acquisto, capiamo quanto i giovani ne siano consapevoli e percepiscano la violenza e la discriminazione di genere come un’urgenza su cui intervenire. Grazie a tutti professori che, con estrema sensibilità, li hanno guidati e supportati in questo progetto, facendoli diventare i protagonisti di un cambiamento sempre più centrale e necessario sia a livello locale che a livello mondiale. “

Alle ore 20 dello stesso giorno si svolgerà la “Camminata in rosso” per le vie della città con partenza dal Centro Culturale Venturini dov’è presente la panchina rossa decorata dall’artista Benedetta Jandolo. Prima della partenza si terrà il saluto delle istituzioni e un intervento da parte dell’Associazione UDI Massa Lombarda in ricordo delle donne uccise nel 2022.

 

La camminata terminerà alle ore 21 alla Sala del Carmine in Via Rustici dove l’associazione corale “Ettore e Antonio Ricci” in collaborazione con la Scuola di Danza di Imola e l’assessorato alla Cultura presenteranno lo spettacolo di canto, ballo e parole contro il femminicidio dal titolo “Donna come l’acqua di mare. La voce della musica contro la violenza sulle donne”. Il concerto si articola in più quadri e ripercorre emozioni, sentimenti e paure tipiche della donna in situazioni di violenza. Lo spettacolo si propone di infondere nel pubblico queste sensazioni attraverso la sensibilità della musica e della danza, al fine di rendenderlo più empaticamente coinvolto sul tema del femminicidio. L’ingresso è libero ed è possibile prenotare contattando il numero 3386197312.

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