Venerdì 24 marzo alle 17, le scrittrici Nadia Somma e Livia Zancaner presenteranno il libro dal titolo “Senza madre. Storie di figli sottratti dallo Stato”. L’incontro sarà ospitato dal Centro Culturale Venturini di Massa Lombarda.

Il libro “Senza madre. Storie di figli sottratti dallo Stato” racconta storie reali, crudeli e assurde. Storie, portate alla luce da giornaliste che da anni indagano sull’argomento, che avvengono quotidianamente in tutte le città, a ogni ora, di cui quasi nessuno sa, di cui quasi nessuno parla. È la Sindrome di Alienazione Parentale (Pas) ad accomunarle: una dinamica psicologica disfunzionale che porterebbe uno dei genitori, a seguito di una separazione coniugale, a manipolare il figlio minore, alienandolo da altri affetti e producendo odio e rancore verso l’altra figura genitoriale. È una teoria, però, che è definita quantomeno controversa e screditata dalla comunità scientifica internazionale, poiché si basa su diagnosi spesso inefficaci e arbitrarie, ma nonostante ciò, regna ancora sovrana nei tribunali italiani.

Il Vicesindaco e Assessore alle Pari Opportunità Carolina Ghiselli afferma: “La lettura del libro evidenzia come, ancora una volta, “l’Italia non è un paese per donne!”. Ancora oggi assistiamo drammaticamente a pesanti disparità tra uomini e donne. Il dramma è ancora più forte quando queste disparità vengono agite dallo Stato e cioè da chi dovrebbe vigilare, tutelare ed applicare la giustizia e l’uguaglianza ad ogni livello, in ogni contesto.”

Nadia Somma è laureata in Lettere e per 10 anni ha lavorato come pubblicista per alcuni quotidiani locali e collaborato con La Voce. Ha conosciuto l’esistenza dei luoghi che accolgono donne vittime di maltrattamento mentre scrivevo un articolo sull’apertura di un centro antiviolenza. Da quel giorno sono trascorsi vent’anni durante i quali è stata responsabile di una struttura di ospitalità per donne vittime di violenza e operatrice del centro antiviolenza di Ravenna. Per dieci anni, a partire dal 2005, è stata presidente dell’associazione Demetra donne in aiuto di Lugo. Ha pubblicato con Luca Martini il libro “Le parole giuste. Come la comunicazione può contrastare la violenza maschile contro le donne” (presentARTsì, 2018) e nel novembre 2022 è stato pubblicato il libro Senza madre – Storie di figli sottratti dallo Stato, scritto insieme a giornaliste e ricercatrici, per affrontare il problema della vittimizzazione delle madri nei tribunali.

Livia Zancaner è giornalista di Radio24-IlSole24Ore, si occupa di economia e cronaca. Per Alley Oop, il blog multi firma del Sole24Ore sulla parità di genere, scrive di violenza contro donne e minori, con un focus sugli orfani di femminicidio. Tra gli ultimi lavori sul tema: Donne In Rosso, reportage in sei puntate che racconta le storie di chi lotta contro la violenza, per andare oltre gli stereotipi e garantire un futuro a donne, bambini, famiglie. È impegnata con il gruppo 24Ore nel progetto Never Again contro la vittimizzazione secondaria, cofinanziato dal programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza dell’Unione europea. L’obiettivo: proporre una campagna di sensibilizzazione nazionale e un modello di formazione rivolto a forze dell’ordine, avvocati, magistrati e giornalisti.

Elisa Fiori, Assessore alla Cultura dichiara: “Ospitare Nadia Somma e Livia Zancaner, due delle giornaliste che da anni cercano di indagare su pratiche crudeli e assurde di cui quasi nessuno sa o parla, ci dà la possibilità di far luce e riflettere su una delle tante ingiustizie taciute di cui le donne da anni sono vittime e che avvengono tutti i giorni, in tutte le città, ad ogni ora, sotto gli occhi di tutti. Prenderne coscienza è il primo passo verso un futuro privo di ingiustizie e abusi.”

L’evento è organizzato dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Massa Lombarda in collaborazione con UDI – Unione Donne in Italia di Massa Lombarda. Per informazioni contattare il Centro Culturale Venturini al numero 0545 985812 o alla mail            biblioteca@comune.massalombarda.it