A Marzo riprendono i lavori del Campo sportivo di Casola Valsenio

si prevede la conclusione a settembre

I lavori di costruzione del nuovo impianto sportivo in zona Furina, dopo la temporanea sospensione per cause legate alle condizioni meteorologiche e alla difficoltà a reperire sul mercato alcuni materiali, riprenderanno a inizio marzo.

Ad oggi sono stati effettuati gran parte dei movimenti terra. Realizzati inoltre i pilastri della palazzina spogliatoi e le fondazioni.

 

Durante il periodo di sospensione dei lavori sono stati valutati positivamente alcuni aspetti migliorativi dell’opera riguardanti in particolare la struttura del tetto, i servizi della palazzina spogliatoi e il pacchetto di sottofondo del campo da gioco.

Tali migliorie porteranno ad un lieve incremento dei costi e saranno rappresentate in una variante in corso d’opera che verrà sottoposta all’approvazione del CONI.

La ditta esecutrice dei lavori sta al momento effettuando la ricognizione e il reperimento del materiale per la realizzazione del tetto, prevista per la ripresa dei lavori di inizio marzo.

Da cronoprogramma i lavori dovrebbero concludersi entro i primi giorni di settembre 2023.

 
Liliana Segre è nata a Milano nel 1930, dopo la promulgazione delle leggi razziste del 1938, con il padre Alberto (la madre era morta quando Liliana aveva un anno) tenta di fuggire. Prima nascosti tra la Brianza e la Valsassina, cercano poi di trovare rifugio in Svizzera, ma al confine Alberto e Liliana vengono scoperti e arrestati nel dicembre del 1943. Vengono rinchiusi nel carcere di Varese, in quello di Como e infine a San Vittore. Il 30 gennaio 1944 parte il treno con anche Liliana e suo padre dal Binario 21 della Stazione centrale di Milano. Arriva ad Auschwitz il 6 febbraio 1944. Liliana non rivedrà né il padre né i nonni paterni (deportati anch’essi ad Auschwitz poco tempo dopo). Le viene tatuata sul braccio la matricola 75190. Il 27 gennaio 1945 è in marcia forzata verso la Germania. Viene liberata a Malchow (un sottocampo di Ravensbrück) dall’Armata rossa il 30 aprile 1945, nel giorno della morte di Hitler. Nel gennaio del 2018, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella viene nominata Senatrice a vita.
 
Come Senatrice è la prima firmataria del DDL per l’istituzione di una “Commissione parlamentare di indirizzo e controllo sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza”. Dal 15 aprile 2021 è Presidente di questa “Commissione straordinaria”. Liliana Segre da decenni è attiva nella ricostruzione e nella diffusione delle testimonianze della Shoah, con racconti, conferenze, lezioni nelle scuole, saggi e con la partecipazione a interviste, a film/documentari (come Memoria o Binario 21), a ricerche presso diversi organismi tra i quali il Centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC) di Milano.

Dalla stessa categoria