È partito in febbraio il percorso educativo rivolto alle scuole superiori di Lugo, specificamente pensato per gli indirizzi scolastici rivolti alla cura dell’infanzia e assistenza alla persona. Il percorso si inserisce nel progetto regionale «La scuola in natura» ed è promosso sul territorio dal Ceas BassaLe tre classi coinvolte (2ESAS, 3FSS e 4FSS della sezione professionale Ips «Ernesta Stoppa» di Lugo), attraverso un percorso esperienziale, approfondiranno la conoscenza e l’importanza dell’educazione all’aria aperta fin dalla prima infanzia e realizzeranno alcuni manufatti da donare e collocare presso i servizi per l’infanzia 0-6 dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.Il percorso è suddiviso in tre fasi: la prima di immersione in natura e percezione sensoriale del contesto per fare esperienza di biofilia e delle sensazioni associate di benessere; il secondo passo è di conoscenza del lavoro svolto sull’educazione in natura all’interno dei servizi educativi 0-6 dell’Unione e la scelta e progettazione di manufatti realizzabili; infine, l’ultimo passo è la realizzazione concreta di oggetti in materiali naturali, quali cucine di fango, sedute con ceppi colorati, orti verticali e varie decorazioni.Grazie al lavoro di rete fatto in questi anni tra figure professionali diverse, quali gli operatori del Ceas, i coordinatori pedagogici, gli addetti dei lavori pubblici, gli esperti di sicurezza, i comparti educativi dei diversi ordini e gradi, il percorso anticipa la formazione sull’educazione all’aperto agli studenti – futuri educatori e assistenti all’infanzia – e al tempo stesso mette a disposizione nuovi arredi naturali adatti alle attività quotidiane dei bambini inseriti nei servizi infanzia dell’Unione.Il percorso è condotto in collaborazione con la cooperativa Villaggio globale di Ravenna e con il supporto del Servizio Educazione ambientale e del Coordinamento pedagogico dell’Unione, di Arpae e della Rete di educazione alla sostenibilità (Res) della Regione