A Cotignola una mostra con oltre settanta pezzi di Luigi Varoli e dei suoi allievi

La mostra inaugura il 2 dicembre e prevede inoltre due visite guidate con la curatrice del progetto nelle giornate di sabato 16 dicembre e sabato 6 gennaio alle 16.30.

Sabato 2 dicembre alle 17.30 a palazzo Sforza a Cotignola inaugurerà «Alcuni ritratti – uno sguardo sulla Donazione Visani». La mostra, curata da Arianna Zama, restituisce al pubblico una selezione della collezione donata dalla famiglia di Assunta Visani al Comune di Cotignola.

La donazione

Comprende un totale di oltre settanta pezzi costituiti da opere pittoriche e ceramiche di Luigi Varoli e del suo cenacolo di allievi, insieme a oggetti e cimeli della casa coniugale Varoli-Cortesi come fotografie, soprammobili, medaglie e trofei. È dunque una raccolta numerosa e completa che propone una panoramica sulla scena artistica, pubblica e privata, della Cotignola del Novecento.

La mostra

Si pone come un vero e proprio progetto ad hoc sul materiale donato, offrendo quindi un ristretto, ma significativo corpo di opere accompagnato da una testimonianza diretta di Assunta Visani e da un catalogo progettato da Marilena Benini.

Il materiale che Cotignola ha ricevuto, oltre a possedere un valore storico-artistico, è dotato di una preziosa componente emotiva e familiare: la collezione di un padre, un affaccio privato e intriso di memorie; memorie che la stessa Assunta ha permesso di accompagnare all’interno dell’allestimento con una sua lettera contenente ricordi e storie di legami che risuonerà all’interno delle sale, interpretata per l’occasione da Sara Bertolucci.

Nel tentativo di valorizzare al meglio le opere e i cimeli della donazione, è stata effettuata una meticolosa documentazione fotografica accompagnata da un processo di inventariazione di ogni singolo pezzo. Inoltre alcune opere pittoriche, sia su tela che su carta, sono state oggetto di interventi di conservazione da parte del Comune di Cotignola.

Info

L’esposizione sarà visitabile il venerdì dalle 16.30 alle 18.30, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30 (chiusa il 25 dicembre e il primo gennaio, aperta l’8 e il 26 dicembre e 6 gennaio, con orario festivo). Sono previste inoltre due visite guidate con la curatrice del progetto nelle giornate di sabato 16 dicembre e sabato 6 gennaio alle 16.30.

La mostra è stata resa possibile dalla Regione Emilia-Romagna con il contributo a sostegno del bando per la valorizzazione delle case e studi delle persone illustri e dal Comune di Cotignola.

Per ulteriori informazioni contattare il 320 4364316 o scrivere a museovaroli@comune.cotignola.ra.it.

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