A Bagnacavallo, due serate al cinema per la proiezione del docu-film sul “Perugino”

Al Cinema Palazzo Vecchio si potrà assistere ai due spettacoli, stasera e domani alle 21, per conoscere la vita e le opere dell'artista

Nuovo appuntamento con La Grande Arte al cinema, in collaborazione con Nexo Digital, per la stagione cinematografica di Palazzo Vecchio a Bagnacavallo.

Questa sera e mercoledì 5 aprile verrà proiettato “Perugino. Rinascimento immortale”, prodotto da Ballandi e diretto da Giovanni Piscaglia, regista di “Van Gogh. Tra il grano e il cielo” e “Napoleone. Nel nome dell’arte”, su soggetto dello stesso Piscaglia con Marco Pisoni e Filippo Nicosia.

Il documentario, con la partecipazione straordinaria di Marco Bocci, racconta la vita e l’opera di Perugino partendo dal legame con la sua terra, l’Umbria, e in particolare con i paesaggi luminosi che si aprono sulle sponde del lago Trasimeno che spesso Perugino ha immortalato sullo sfondo dei suoi dipinti. Da Castel della Pieve, un borgo immerso in quei paesaggi, Pietro Vannucci, che solo in seguito avrebbe preso l’appellativo di Perugino, comincia il suo percorso artistico che lo porterà a imporsi nelle capitali creative dell’epoca, Roma e Firenze, a contatto con maestri come Verrocchio, e colleghi come Botticelli e Leonardo da Vinci. Eppure, nonostante Perugino sia stato un artista centrale del Rinascimento, il più famoso e richiesto nel ventennio che va dal 1480 al 1500, la sua fama si è via via spenta con lo scorrere dei secoli fino a giungere ai giorni nostri sbiadita e priva del suo reale valore. Perché questo è avvenuto? Molto ha inciso l’ombra che su di lui hanno gettato gli artisti della nuova maniera, e in particolare Raffaello. Infatti, il Perugino è spesso citato e conosciuto solo come maestro del pittore urbinate. Ma al di là dei meriti di Raffaello, gran parte della sfortuna critica del Perugino si deve anche a Giorgio Vasari, il biografo degli artisti che nelle sue “Vite” relega il Perugino a figura di secondo livello e lo descrive con toni dispregiativi riportando aneddoti e tratti del carattere negativi.

Questo docu-film prova a smentire Vasari, portando allo spettatore prove e documenti, ascoltando le voci dei maggiori studiosi e storici dell’arte, analizzando le opere nel dettaglio, cercando una verità diversa da quella giunta fino ai giorni nostri.

Biglietti film Nexo Digital: 10 euro (intero) e 8 euro (ridotto secondo disposizioni Nexo Digital).

Le proiezioni hanno inizio alle 21.

La stagione Cinema Palazzo Vecchio è curata dal Cinecircolo Fuoriquadro per il Comune.

La sala di Palazzo Vecchio è in piazza della Libertà 5.

Informazioni:

320 8381863 – 333 7866395

cinemabagnacavallo@gmail.com

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