Siglato il protocollo d’intesa fra porto e Comune per lo sviluppo delle strutture strategiche

L’accordo ha come obiettivo anche l’individuazione di una procedura finalizzata al riordino dell’attribuzione delle competenze in merito alla gestione di alcune aree

È stato firmato dal sindaco Michele de Pascale e dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Daniele Rossi, il protocollo d’intesa tra i due enti per il coordinamento e il raccordo degli strumenti di pianificazione e di governo del territorio di rispettiva competenza. 

Le dichiarazioni

«Questo Protocollo rappresenta un importante traguardo per lo sviluppo del porto di Ravenna – dichiara il sindaco di Ravenna Michele de Pascale -. Attraverso questo accordo si pongono le basi per la condivisione della regolamentazione urbanistica delle aree portuali e retroportuali, degli interventi infrastrutturali per lo sviluppo portuale e di una migliore ripartizione delle aree demaniali in relazione alle reciproche competenze. Ringrazio l’Autorità di sistema portuale per la grande collaborazione nella sottoscrizione di questo protocollo, fondamentale per una crescita sistematica e armonica del nostro porto».

«Il porto – afferma il Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna, Daniele Rossi – non può crescere e svilupparsi se non in armonia con il suo territorio. Gli impegni assunti con la sottoscrizione di questo protocollo sono finalizzati a questo e riaffermano la collaborazione che da sempre ha caratterizzato i rapporti fra i due Enti».

L’intesa, che era già stata approvata dal consiglio comunale lo scorso 22 ottobre, ha come obiettivo quello di consolidare e rafforzare i processi di interazione e convergenza tra i due enti in merito alle strategie di sviluppo territoriale. Nello specifico l’intesa prevede un confronto tra i due enti sulla regolamentazione urbanistica delle aree portuali e retroportuali, in particolare la condivisione di opere infrastrutturali di ultimo miglio, di tipo viario o ferroviario. 

La riorganizzazione delle aree

L’accordo ha come obiettivo anche l’individuazione di una procedura finalizzata al riordino dell’attribuzione delle competenze in merito alla gestione di alcune aree. Verranno quindi scambiate tra i due enti alcune aree demaniali, attraverso lo strumento della permuta. Ad esempio, via Classicana, che collega i terminal del porto a destra del Canale Candiano, passerà dal demanio del Comune a quello marittimo. E in permuta l’Autorità di Sistema portuale conferirà al Comune viale delle Nazioni e piazzale Adriatico a Marina di Ravenna e piazzale Aldo Moro in Darsena. 

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