Il museo spalanca le porte alla comunità: nasce il Mar Art Caffè Garden Bistrot

I nuovi ambienti oltre all'apertura al pubblico potranno essere prenotati per eventi privati (aperitivi, ricevimenti, ricorrenze) o business (meeting, team building, catering).

Grande successo per l’inaugurazione del Mar Art Caffè Garden Bistrot il nuovo punto ristoro e spazio creativo all’interno del MAR gestito dal Mercato Coperto. La serata è stata accompagnata da bollicine e dj set.

Una procedura del tutto originale e non scontata, ma assolutamente coerente con l’accezione contemporanea di museo, sempre più piattaforma di socialità, luogo di incontro e sperimentazione, accessibile, inclusivo, aperto, in costante dialogo con la comunità.

«Abbiamo sempre immaginato il MAR come uno spazio aperto e vissuto quotidianamente da cittadini e turisti, – afferma l’Assessore alla cultura Fabio Sbaraglia – uno luogo da frequentare e non solo da visitare, valorizzando così a pieno il grande stimolo di inclusione sociale, di approfondimento e radicamento che è proprio dei linguaggi dell’arte. A questo tendono tutti gli interventi che in questi anni abbiamo avviato, così come quelli che si completeranno nei prossimi anni. La partecipazione e la collaborazione di un partner così importante che scelga di curare con qualità uno spazio estremamente importante in quest’ottica come la caffetteria, rafforza i nostri obbiettivi e consente al museo di arricchirsi di una funzione essenziale.»

La scelta del gestore del punto ristoro è quindi ricaduta su un soggetto che, non solo ha esplicitamente dichiarato di aderire a questa visione, ma che si è impegnato, esso stesso, a sviluppare una programmazione culturale, condivisa e compatibile con le esigenze di valorizzazione del museo, in grado di armonizzarsi e di rafforzare l’offerta del MAR. A questa proposta si è accompagnato un investimento significativo che ha consentito di attuare un’evidente riqualificazione degli spazi.

Un nuovo punto di ritrovo per la città

Una sezione del bar sarà destinata ad ospitare in via continuativa opere di giovani artisti nuove sperimentazioni e nuovi linguaggi in stretto contatto con le realtà cittadine.

In questa dimensione il bar va visto in connessione con un nuovo spazio che il MAR presenterà nelle prossime settimane e che inaugurerà nel mese di dicembre, la Arts & New Media room. Uno spazio versatile di sperimentazione creativa, nel quale si condenseranno e si ibrideranno funzione espositiva e funzione laboratoriale.

Il nuovo punto ristoro svolgerà pertanto un’essenziale funzione di servizio, sia a favore dei visitatori degli spazi espositivi ordinari che nei confronti dei frequentatori della Arts & New Media room. I due ambiti museali potranno essere separati e potranno osservare diversi orari di chiusura in base alle decisioni della direzione tenuto conto delle distinte esigenze di fruizione degli stessi.

Il progetto presentato dal Mercato Coperto in fase di gara prevede inoltre un importante intervento di riqualificazione del giardino che separa il MAR dalla Basilica di Santa Maria in Porto, che per la prima volta verrà reso fruibile a cittadini e turisti, dal quale sarà possibile accedere al bar anche negli orari nei quali le sale espositive del museo sono chiuse.

RavennAntica, che gestisce i fondamentali servizi di accoglienza e l’offerta educativa del MAR, sta già progettando una rilevante serie di nuove attività che potranno essere attuate anche grazie al nuovo spazio ristoro e di socializzazione.

La caffetteria

L’attivazione della rinnovata caffetteria migliorerà il livello di accoglienza dei visitatori, amplierà le opportunità di fruizione del museo e garantirà un servizio agli studenti universitari e agli allievi del conservatorio, che da tempo frequentano le loro lezioni al MAR.

Verrà inoltre proposto un menù di qualità con preparazioni del tutto originali e di qualità, con l’impiego di prodotti a chilometro zero e a filiera corta, che verranno concepite espressamente per il museo. Del resto l’identità culturale di un territorio si esprime anche attraverso la tradizione gastronomica che di esso è espressione.

«La bellezza del luogo e la contaminazione tra arte e gastronomia ci ha convinti a sposare questo progetto con entusiasmo – sottolinea Beatrice Bassi, amministratrice di MC srl/ Mercato Coperto -“ovvero racchiudere in un unico spazio poliedrico le mille sfaccettature della cultura, votate alla bellezza. Ed è proprio da questa fusione che si può offrire uno spazio così importante ai cittadini, ai turisti e alle imprese, anche in contesti non istituzionali. Il nuovo giardino sarà inoltre l’occasione di vivere questo spazio in orari insoliti per un museo” – conclude Beatrice Bassi dicendo anche che “proprio nel giorno dell’inaugurazione brinderemo con le nostre bollicine e focaccia di accompagnamento di nostra produzione e del nostro territorio»

Incontro fra arte e comunità

L’apertura del punto ristoro sarà accompagnata da una significativa programmazione di eventi culturali. Partirà a dicembre il primo di tre cicli di concerti tematici nella cosiddetta sala del 600 della Pinacoteca in collaborazione con il Conservatorio Verdi di Ravenna. Gli eventi proseguiranno con continuità nel corso dell’inverno con l’esplorazione di diversi linguaggi artistici in dialogo con le opere del MAR. Dalla danza al teatro, dalla musica alla letteratura.

L’obiettivo è quello aprire e avvicinare sempre più il museo e l’arte alla comunità, favorendo e consolidando una consuetudine di frequentazione che l’apertura del nuovo bar potrà agevolare.

La MAR Card

Per favorire una fruizione costante e fidelizzare i cittadini, la direzione del museo ha difatti introdotto la MAR Card, che consente per 10 euro di accedere illimitatamente al museo per un anno e riconosce una riduzione sul biglietto di ingresso in occasione delle mostre temporanee.

In attesa degli interventi sul giardino il bar rispetterà gli orari di apertura del museo.

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