Foto: Made in New York – Comune di CerviaAl traguardo delle sue prime sei settimane Made in New York. Keith Haring (subway drawings)e Paolo Buggiani La vera origine della Street Art, ha già superato i 5000 visitatori, arricchendo la proposta culturale di Cervia con una mostra che ha registrato uno straordinario successo di pubblico e di critica.Per festeggiare questo successo il Comune di Cervia, che ha patrocinato la mostra curata da Gianluca Marziani e Stefano Antonelli, prodotta e organizzata da MetaMorfosi Eventi in collaborazione con FPWS artist hub e Workshop Events, ha organizzato una performance che avrà come protagonisti l’artista Paolo Buggiani e le sue straordinarie creature di fuoco.Il 25 aprile alle 18:30, Paolo Buggiani metterà in atto una performance utilizzando due opere attualmente esposte in mostra: Le ali di Icaro ambulanti e l’Uccello rapace (Bird mask). Con indosso la maschera, l’artista si muoverà nello spazio antistante il Magazzino del Sale manovrando l’opera Le ali di Icaro, di cui si incendieranno le ali. «L’atto performativo di Paolo Buggiani è la presa diretta sul processo di documentazione che vediamo nelle fotografie di street art a New York – spiega il curatore Gianluca Marziani. – L’artista dona vita e interazione alle sue sculture tecnoprimitive, indossando la propria arte, entrando fisicamente nella scultura. Regalerà al pubblico un istante di fortissima energia condivisa, un inserto ambientale che cambierà la percezione del tempo nel meccanismo scenico dello spazio».La mostra fino al 5 giugno continuerà a raccontare, negli spazi del Magazzino del Sale Torre di Cervia, l’incontro tra due artisti che si conobbero e collaborarono nella New York dei primi anni Ottanta, in quel cortocircuito che mescolava ambientazioni urbane a sperimentazione artistica. Eredità di quell’incontro e di quella frequentazione newyorkese furono la cinquantina di subway drawings (le prime opere in gessetto realizzate da Haring sulle affissioni nere che coprivano le pubblicità scadute nei sotterranei della metropolitana newyorkese) che Buggiani cominciò a staccare dai muri e conservare, intuendo la genialità e il talento dell’artista americano che sarebbe scomparso precocemente da lì a pochi anni.Una ventina di “lavagne” realizzate da Keith Haring sui muri della metropolitana tra il 1981 e il 1983, salvate e conservate da Paolo Buggiani, sono in mostra a Cervia. E, a riprova dell’amicizia che unì i due artisti, anche un prezioso disegno di Haring che ci mostra un uomo con le ali e una dedica: FOR PAOLO. Oltre alle subway drawings originali di Haring, la mostra presenta un’ampia sezione di opere di Paolo Buggiani, il primo a captare il portato dell’azione urbana come fenomeno sociale e linguistico.Negli imponenti spazi dei Magazzini di Cervia sono inoltre esposte decine di fotografie che documentano le sue performance e le sue installazioni a New York; oltre 30 pezzi di Paolo Buggiani sui suoi progetti a New York, un documento unico per attraversare simbolicamente la città e tracciare la mappa di azioni e opere ormai estinte. In occasione della mostra inoltre, Paolo Buggiani ha allestito le sue personalissime sculture: sono gli animali in lamiera leggera, coccodrilli, serpenti e altri rettili, che prenderanno vita nei grandi spazi degli ex depositi del sale di Cervia.