Il sindaco de Pascale parla alla cittadinanza: “Preoccupano il Lamone e il Montone”

Michele de Pascale intorno alle 5.15 ha parlato alla cittadinanza in un video pubblicato sui social del Comune

Questa mattina il sindaco Michele de Pascale intorno alle 5.15 ha parlato alla cittadinanza in un video pubblicato sui social del Comune per descrivere l’andamento delle piogge e la situazione di criticità dei fiumi:

Le parole del sindaco

“La situazione dei fiumi Lamone e Montone è ancora molto critica. Qui ci troviamo lungo il corso del fiume Lamone e questo è l’andamento che ha nel territorio del comune di Faenza al confine con il comune di Russi. – spiega il sindaco mostrando i livelli d’allerta dei fiumi – Quindi, il livello è altissimo, sopra la soglia rossa, ma stiamo finalmente vedendo una flessione. Mentre, nella rilevazione successiva, che è quella dell’abitato di Mezzano, all’altezza del ponte della statale siamo in una fase ancora di fortissima crescita dei livelli. Abbiamo chiuso la strada statale, il ponte sulla statale, e stiamo disponendo dei sacchi a protezione anche dell’abitato. Quindi, è essenziale prestare grandissima attenzione in questo momento nel tratto che va dal comune di Russi fino ad arrivare all’abitato di Mezzano compreso. Che sono le zone che in questo momento ovviamente sono soggette a preoccupazione.”

“Sul percorso del fiume Montone, invece, – procede il Sindaco – abbiamo una situazione abbastanza simile. Nel senso che al confine in questo caso con il comune di Forlì e sempre anche Russi si ha lo stesso fenomeno. Quindi, c’è un picco altissimo che però inizia finalmente a scendere, ma abbiamo, invece, un livello di crescita a Ponte Vico, immediatamente nel confine comunale dove ancora sta salendo. La curva flette e quindi si spera che anche qui possa diminuire la salita, ma tutto il percorso del fiume Montone, nel tratto del comune di Ravenna, fino alla congiunzione con i Fiumi Uniti, è ovviamente ancora in stato di pericolo. Più in generale, molti fiumi della Romagna hanno prodotto tracimazioni e quindi finora la rete di bonifica sta gestendo quest’acqua tracimata, ma siamo ovviamente molto preoccupati. Quindi, anche tutti coloro che abitano nelle prossimità dei canali sono tenuti a tenere monitorata insieme a noi la situazione, segnalateci ovviamente se ci sono delle problematicità. Al momento non ne abbiamo riscontrate, ma siamo molto molto attenzionati per capire come il sistema dei canali riesce a gestire questa quantità d’acqua che è uscita dai fiumi. Che, ovviamente, non è paragonabile a quella di anno scorso quando c’erano stati dei veri e propri crolli, al momento, ma comunque deve essere molta attenzionata”.

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