10 Set 2024 18:59 - Il bene che c'è
Cotignola: la biblioteca Luigi Varoli ha donato libri inclusivi a tre strutture socio-sanitarie locali
Sono il centro per l’età evolutiva «Strategicamente insieme», la residenza per anziani «Tarlazzi-Zarabbini» e la casa della salute.
di Redazione
La biblioteca comunale «Luigi Varoli» di Cotignola ha donato libri inclusivi a tre strutture socio-sanitarie locali: il centro per l’età evolutiva «Strategicamente insieme», la residenza per anziani «Tarlazzi-Zarabbini» e la casa della salute.
L’iniziativa rientra nel progetto «Cotignola fantastiCAA: tra storia e storie», che vede la biblioteca Varoli in prima fila per rendere la città sempre più accessibile ai suoi cittadini e visitatori e nello specifico per la promozione della lettura a persone con bisogni comunicativi speciali, con disabilità fisiche o sensoriali.
Sono stati elargiti 67 libri dal valore complessivo di 916 euro e consegnati ai referenti degli enti interessati per mano di Laura Monti, vicesindaca del Comune di Cotignola con delega alle Politiche sociali e per la salute, e Valentina Berardi, in rappresentanza della biblioteca.
Il 30 agosto il centro dell’età evolutiva «Strategicamente insieme» (coinvolto in questo progetto anche come formatore con incontri rivolti alla cittadinanza) ha ricevuto 19 romanzi e albi illustrati della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, in formati più accessibili a tutti e anche in formato audiolibro.
Il 4 settembre è stata la volta della residenza per anziani «Tarlazzi-Zarabbini», con cui già la biblioteca collabora da alcuni anni con un progetto di lettura ad alta voce. Alla struttura sono stati regalati 9 romanzi in edizione ad alta leggibilità, modalità che agisce su due livelli: l’abbattimento delle barriere tipografiche e la comprensibilità del testo. Questi tipi di libri utilizzano diversi accorgimenti utili per gli ipovedenti. La struttura per anziani ha inoltre aderito anche ai progetti della Biblioteca italiana ipovedenti, con l’invio gratuito e periodico di una fornitura di romanzi rielaborati a grandi caratteri.
La donazione alla casa della salute, avvenuta il 6 settembre, consiste in 39 libri di qualità, per la fascia d’età 0-7 anni (selezionati anche secondo i criteri del progetto nazionale Nati per leggere) e proposti in varie tipologie: libri in simboli Pcs e inbook, in formato sfogliafacile (con sagomatura delle pagine per facilitare la lettura e la manipolazione), prime letture ad alta leggibilità, con inserti tattili, con stimoli visivi, olfattivi, sonori, con forte contrasto visivo, senza parole, in Lis (lingua dei segni italiana), con audiolibro in codice Qr. I libri saranno in visione in loco presso la sala d’attesa dell’ambulatorio pediatrico per tutti i bambini.
«I libri in formato inclusivo donati permetteranno una maggiore e migliore fruibilità per tutte le età, anche e soprattutto a chi difficilmente riesce a goderne appieno – sottolinea la vicesindaca Laura Monti – per via di disabilità fisiche, cognitive o barriere architettoniche, divulgando la cultura e i libri inclusivi nei luoghi pubblici e maggiormente fruibili dai cittadini, dove verranno anche mantenuti spazi con materiale informativo del progetto». Il progetto «Cotignola fantastiCAA: tra storia e storie» si è classificato tra i primi posti al bando nazionale «Lettura per tutti 2022» ed è realizzato nelle annualità 2023 e 2024 grazie a un finanziamento del Centro per il libro e la lettura di oltre 30mila euro.