08 Set 2024 11:09 - Lugo
Al Goldoni un concerto per i 200 anni della Nona Sinfonia di Beethoven
L’incontro-concerto “L’utopia della gioia, nascita e fortuna della Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven” è promosso dall’Accademia degli Incamminati di Modigliana
di Redazione
Sabato 14 settembre alle 20.30 il Teatro Goldoni di Bagnacavallo ospiterà l’incontro-concerto “L’utopia della gioia, nascita e fortuna della Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven”, promosso dall’Accademia degli Incamminati di Modigliana con il patrocinio del Comune di Bagnacavallo.
Il celebre musicologo Sandro Cappelletto presenterà la Nona Sinfonia di Beethoven nel 200° anniversario della composizione, accompagnato al pianoforte a quattro mani dai maestri Andrea Cappelleri e Daniele Ambrosi.
I protagonisti della giornata
Introdurrà Venerino Poletti, presidente dell’Accademia degli Incamminati.La Nona Sinfonia rappresenta un monumento della musica di ogni tempo. È anche la composizione di tutta una vita: in essa è presente il giovane Beethoven, sostenitore degli ideali della Rivoluzione francese, e il compositore maturo, che nel 1824 la vede finalmente compiuta e suonata. In essa Beethoven mette in crisi il concetto stesso di “Sinfonia” poiché la Nona è una grandissima architettura sonora in cui convivono scrittura orchestrale e polifonica, in un organismo unitario ricco di invenzioni timbriche e melodiche.
Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, è nato a Venezia. Laureato in Filosofia, ha dato alle stampe numerose importanti pubblicazioni, è autore di programmi radiofonici e televisivi mentre i suoi libretti per il teatro musicale sono nati dalla collaborazione con significativi compositori italiani. Su invito di Giuseppe Sinopoli ha diretto il settore drammaturgia e didattica del Teatro dell’Opera di Roma. Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana, ne è stato direttore artistico dal 2009 al 2013. Giornalista professionista, è Accademico di Santa Cecilia.
Andrea Cappelleri, direttore d’orchestra, con un repertorio che spazia dall’Opera, al Sinfonismo classico e romantico, dal primo ‘900 alla musica contemporanea di avanguardia, ha diretto orchestre nazionali ed internazionali. Lavora spesso con Ensemble e Orchestre giovanili, con progetti sfidanti. È docente di Lettura della Partitura presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara e direttore artistico di Villa Nigra Opera Festival. Nel luglio 2022 ha eseguito la IX Sinfonia Op. 125 in re minore di Ludwig Van Beethoven per Villa Nigra Opera Festival.
Daniele Ambrosi, dopo aver frequentato il Liceo musicale Felice Casorati di Novara, prosegue gli studi al Conservatorio Guido Cantelli di Novara, diplomandosi nel 2022 sotto la guida dei maestri Renato Principe e Michele Fedrigotti. Ha approfondito gli studi pianistici frequentando diverse masterclass. Suona in diverse formazioni cameristiche e fa parte dell’ensemble di musica contemporanea “C@nt’tell it” formatasi in conservatorio. Attualmente frequenta il biennio di pianoforte sotto la guida del maestro Fiorenzo Pascalucci; in contemporanea frequenta anche il biennio di Maestro Collaboratore con il maestro Marco Milano.
L’Accademia degli Incamminati
L’Accademia degli Incamminati, fondata nel 1660 dal letterato Bartolomeo Campi, al tempo in cui Modigliana era città del Granducato di Toscana, ha accompagnato la storia dell’Italia degli ultimi secoli, subendo alterne vicende in termini di censura. Dopo l’ultima sospensione, risalente all’avvento dell’Istituto fascista di cultura, l’Accademia ha potuto riprendere il suo impegno culturale plurisecolare nel 1946 con la proclamazione della Repubblica.
È stata guidata negli ultimi anni da intellettuali italiani quali Antonio Patuelli, attuale presidente al sesto mandato dell’Abi-Associazione Bancaria Italiana. Dal 2014 presidente è Venerino Poletti, medico, direttore del Dipartimento di Medicine Specialistiche Forlì-Cesena, Asl Romagna, professore straordinario presso l’Università di Bologna e precedentemente ordinario e direttore della Cattedra di Medicina Respiratoria presso la Aarhus University in Danimarca. Tra le recenti iniziative culturali dell’Accademia, si annovera la giornata dedicata ai trecento anni dalla nascita di Kant (“Immanuel Kant a 300 anni dalla nascita”).