La piccola Sara peggiora. Il Babbo Natale dei bambini: «Mi dedicherò completamente a loro»

Al termine degli esami di oggi il responso dell'equipe medica che segue Sara è l’accorciamento delle aspettative di vita della piccola ad alcune settimane.

Torna a parlare il “Il Babbo Natale dei bambini“, a cui i genitori della Piccola Sara si sono rivolti quando la malattia di Sara Cantagalli, ha iniziato a fare resistenza alle cure e i medici dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna hanno deciso di interrompere la chemioterapia, per risparmiarle inutili sofferenze.

La bimba di 5 anni di Faenza è affetta da neuroblastoma al quarto stadio, un raro tumore con cui lotta da due anni.

Le novità sulla piccola Sara

Sara stamattina ha avuto sia la trasfusione di sangue sia la trasfusione di piastrine. Al termine degli esami il responso dell’equipe medica che segue Sara è l’accorciamento delle aspettative di vita della piccola ad alcune settimane.

«Vi chiedo di non contattare i genitori per rispetto,- spiega il Babbo Natale dei bambini – e comunque non avrete risposta, perché la disperazione adesso è diventata dolore a tutti gli effetti, che con tutta la probabilità aumenterà ogni giorno e non passerà mai più. Mano a mano che i giorni passeranno vi aggiornerò dello stato di salute di Sara»

L’impegno del Babbo Natale dei bambini

«Sara e la sua famiglia io non li abbandono per nulla al mondo. Vi chiedo il silenzio più completo. – continua il Babbo Natale dei bambini – Chiedo a tutta Italia e a tutte le persone della mia pagina che voglio bene a Sara di fare un gesto che le farà capire che tante brave persone le vogliono bene. A partire da domani mattina, prendete un lenzuolo rosa o viola (i colori preferiti di Sara) e sopra con il colore bianco scrivete SARA con un cuore, appendetelo fuori casa vostra, dalla finestra o dal balcone e lasciatelo li fino a che Sara, resterà qui con tutti noi»

«Questo è il modo che vi chiedo di aiutarmi – spiega il Babbo Natale dei bambini – ad conclude Sara per mano in un posto migliore di questo”. Avviso tutti gli ospedali e genitori dei miei bimbi dove vado, che dopo questa notizia tranne per emergenze come questa, per ora mi dedicherò solo a Sara e alla sua famiglia, grazie a tutti».

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