Bassa Romanga: nuove ordinanze anti zanzare. Positività al virus West Nile nel Ferrarese

Chi organizza eventi con più di 200 persone all'aperto nelle ore serali dovrà effettuare interventi straordinari preventivi

I Comuni della Bassa Romagna hanno emesso nuove ordinanze per il contenimento delle zanzare, a seguito di zanzare trovate positive al virus West Nile, che interessano in particolare gli organizzatori di eventi.

Virus West Nile: zanzare positive in Emilia Romagna

La Regione Emilia-Romagna ha comunicato che, a seguito della sorveglianza veterinaria attivata nell’ambito del piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi, c’è stato un riscontro di positività al West Nile virus in campioni di zanzare catturate nelle provincie di Parma e Ferrara. La positività riscontrata nel ferrarese fa attivare anche per la provincia di Ravenna gli interventi di controllo del vettore.

Ciò comporta la messa in atto di ulteriori interventi di controllo della zanzara e di prevenzione dell’infezione nell’uomo e negli equini in tutte le province interessate.

Il virus West Nile è presente in maniera stabile nelle regioni del bacino padano, e i serbatoi del virus sono gli uccelli selvatici e le zanzare.

L’ordinanza

Su proposta del Dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl della Romagna, i Comuni dell’Unione della Bassa Romagna hanno emanato apposite ordinanze e stanno osservando e realizzando le indicazioni operative valide in tutta la provincia di Ravenna.

Le ordinanze prevedono che i soggetti che organizzano manifestazioni con ritrovo di molte persone (presenze di 200 o più partecipanti) all’aperto, nelle ore serali in aree non interessate dalla disinfestazione ordinaria preventiva con larvicidi, sono obbligati a effettuare interventi straordinari preventivi con adulticidi, notificando l’intervento all’Ausl e all’Unione.

Gli eventi – con le medesime caratteristiche sopra descritte – che invece si terranno nelle zone urbanizzate delle città (dove vengono periodicamente trattate le tombinature pubbliche con prodotti larvali) saranno sottoposti a una valutazione delle condizioni ecologiche e degli eventuali interventi straordinari con la collaborazione del Dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl della Romagna.

I trattamenti

I trattamenti dovranno essere affidati a ditte specializzate del settore e nel rispetto delle modalità indicate nelle linee guida regionali per un corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare, reperibili al link (www.zanzaratigreonline.it/it/approfondimenti/documenti-tecnici).

Sarà inoltre obbligatorio affiggere nell’area interessata con almeno 48 ore di anticipo cartelli informativi che riportino la data e l’ora del trattamento e le misure di sicurezza a cui attenersi.

I trattamenti dovranno essere indicati preventivamente (con data e luogo) all’Associazione romagnola apicoltori all’indirizzo info@arapicoltori.com per l’adozione delle misure necessarie alla tutela delle eventuali arnie presenti.

Ai cittadini si raccomanda di proteggersi dalle punture di zanzare ed effettuare i trattamenti larvicidi nelle proprie pertinenze private, rimuovendo ogni possibile ristagno d’acqua (www.zanzaratigreonline.it/it/comunicazione/campagna-informativa).

I trattamenti larvicidi periodici sono assicurati dalla Pubblica amministrazione in tutte le aree pubbliche (giardini, piazze, parchi, vie stradali, edifici comunali), compresi fossi e scoli di campagna.

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