18 Giu 2024 18:33 - Cervia
Nuovo soggetto entra in campo per l’acquisto dell’ex Farmografica
Prosegue il confronto per salvaguardare sito produttivo e occupazione. Colla: «Regione pronta a sostenere il rilancio qualora se ne verifichino le condizioni.Fondamentale la tutela dei lavoratori»
di Redazione
C’è un ulteriore soggetto imprenditoriale interessato, oltre a quello di Focaccia Group, a rilevare l’ex Farmografica di Cervia (Ravenna). Prosegue il confronto sul futuro dell’azienda cervese che l’attuale società austriaca Mayer-Melnhof Packaging ha deciso di chiudere, con l’obiettivo di salvare sia il sito produttivo sia il destino occupazionale degli 87 lavoratori.
È quanto emerso dall’incontro di oggi in viale Aldo Moro convocato dall’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, che ha riunito attorno al Tavolo regionale di salvaguardia anche il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, il presidente della Provincia di Ravenna, Michele de Pascale, il sindaco del Comune di Cervia, Mattia Missiroli, i rappresentanti di MM Packaging, Francesca Girola e Michele Fiore, Riccardo Focaccia di Focaccia Group interessato a rilevare lo stabilimento, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori.
I manager italiani di MM Packaging hanno informato che la società, nel bilancio 2023, ha registrato un rimborso assicurativo legato all’evento alluvionale del maggio 2023 pari a circa 16 milioni di euro e che è previsto un ulteriore rimborso nel 2024, a oggi non ancora quantificato con certezza.
Inoltre, è emerso che vi è un ulteriore interessamento, oltre a quello di Focaccia Group, da parte di un soggetto imprenditoriale, coperto da vincolo di confidenzialità, direttamente con il board austriaco, che sarebbe disponibile anche a dialogare in partnership con altri.
La risposta di Focaccia Group
Focaccia Group, interessato a rilevare l’azienda, ha dichiarato che, rispetto al preventivo fatto per riacquistare le macchine, non vi è la possibilità di recuperare risorse finanziarie sufficienti a sostenere il proprio progetto industriale, ma c’è la disponibilità a dialogare e collaborare con altri soggetti per ricercare una soluzione sostenibile alla ripartenza aziendale.
Gli interessi dei sindacati e della ragione: i lavoratori
Resta forte la preoccupazione delle organizzazioni sindacali per la situazione che si protrae da oltre un anno e nella quale sono coinvolti 87 lavoratori: tra le richieste, quella che durante la fase di ulteriori interlocuzioni MM Packaging non proceda allo smantellamento dello stabilimento.
L’assessore Colla, insieme alle altre Istituzioni presenti, si è associato alla preoccupazione espressa dai rappresentanti dei lavoratori e ha chiesto a tutte le parti coinvolte di incrementare la propria dote economica per rafforzare il capitale necessario alla ripartenza del sito. Su questo punto i rappresentanti di MM Packaging hanno evidenziato che la competenza decisionale è in capo al Cda austriaco a cui verrà riportata la richiesta avanzata dalla Regione.
Inoltre, la Regione ha assicurato la propria disponibilità a sostenere e accompagnare il rilancio aziendale qualora se ne verifichino le condizioni.
Infine, l’assessore Colla, a fronte dei possibili scenari di rilancio, chiederà al Ministero delle Imprese e del Made in Italy di assumere le decisioni decisione necessarie per garantire la continuità produttiva e occupazionale del sito.