30 Mag 2024 12:38 - Economia
Aprirà in autunno l’Urban Padel Club. «Nuovo centro sportivo in Darsena con club house»
Dalla riqualificazione di alcuni capannoni industriali, 4 amici e imprenditori sportivi danno vita a un centro polivalente. Non solo padel, ma anche palestra con personal trainer, centro di fisioterapia, tatuaggi e piccola ristorazione
di Lucia Bonatesta
Dalla passione comune di quattro amici per lo sport nasce l’Urban Padel Club Ravenna, centro sportivo polivalente che sorgerà nel quartiere della Darsena di Città. Aprirà in ottobre e ospiterà, oltre a due campi da padel, una palestra con personal trainer, un centro di fisioterapia, un studio di tatuaggi e una club house, con piccola ristorazione.
I quattro giovani imprenditori sono Luca Amaducci, 34 anni, che da oltre 10 anni gestisce una scuola di beach tennis, Michele Vianello, 23 anni, ex tennista, oggi insegnante di tennis e padel, Francesco Rametta, 31 anni, preparatore atletico al Circolo Tennis Zavaglia, e Alessandro Impera, 34 anni, appassionato di beach tennis e padel.
«L’idea è nata da una passione comune per il padel – spiegano i futuri gestori – e dalla consapevolezza che sia uno sport in forte ascesa, che offre opportunità economiche. Gli obiettivi poi si sono evoluti e ad oggi vogliamo creare un centro dove le persone vengano per fare sport in compagnia, ma anche solo per passare il tempo nella club house: uno spazio per giovani (e non solo) con bar, divani e spazi accoglienti. Oppure per usufruire dei servizi di fisioterapia, personal training o per fare un tatuaggio».
Un centro di aggregazione, dunque, a trazione sportiva. Uno spazio che, grazie a un investimento da 2 milioni di euro, prenderà presto forma dalla riqualificazione di tre capannoni industriali che risalgono agli anni ’60, in un’area di circa 2mila metri quadrati. Si trovano all’angolo tra via Lussino e via Cherso, prima del Tiro a Segno.
I primi due capannoni, già bonificati, verranno mantenuti, in modo da effettuare una riqualificazione in linea con i principi di archeologia industriale. Per la ristrutturazione del terzo gli imprenditori sono in attesa delle tempistiche tecniche per avviare i lavori. Inizialmente, dunque, i campi da padel saranno due, per poi aggiungerne un terzo.
«Crediamo molto nelle potenzialità della Darsena e il nostro progetto sarà in linea con il paesaggio della zona. Speriamo di contribuire alla crescita del quartiere», concludono i quattro imprenditori.
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