10 Apr 2024 12:48 - Cronaca
Alluvione, veicoli distrutti o danneggiati: in arrivo la quinta tranche di liquidazioni
Dalla Regione quasi 6 milioni per la sostituzione di 1253 mezzi alluvionati. Risarcimenti fino a 5mila euro per le auto e a 700 euro per i ciclomotori e motocicli
di Redazione
Quasi sei milioni di euro in arrivo per la sostituzione di 1253 veicoli danneggiati o distrutti dall’alluvione di maggio 2023. Per la precisione si tratta di 5.930.662 euro, che si tradurranno in contributi fino a 5mila euro per le auto rottamate o vendute e 700 euro per i ciclomotori o motocicli e che saranno erogati nelle prossime settimane.
È la nuova tranche di liquidazioni – la quinta – che la Regione Emilia-Romagna è pronta ad assegnare, nell’ambito dello stanziamento complessivo di 27 milioni frutto della raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”, avviata subito dopo gli eccezionali eventi del 16-17 maggio scorsi. Risorse raccolte, quindi, prima della nomina del generale Figliuolo a Commissario straordinario per la ricostruzione.
«La solidarietà di tanti donatori e donatrici, privati e imprese, si sta rivelando fondamentale per assicurare un aiuto concreto a tante famiglie che hanno dovuto scontare le conseguenze degli eventi meteo eccezionali: complessivamente, con le nuove erogazioni al via, supera gli 11 milioni e mezzo il totale dei contributi messi nelle disponibilità di 3.283 cittadini danneggiati», spiegano la vicepresidente della Regione con delega alla Protezione Civile, Irene Priolo, e l’assessore al Bilancio, Paolo Calvano.
«I fondi in arrivo si uniscono infatti alle quattro liquidazioni già effettuate, dal valore complessivo di oltre cinque milioni. Fino a dicembre sarà ancora possibile presentare domanda di indennizzo, per chi ancora non l’avesse fatto: la Regione- concludono Priolo e Calvano- continuerò a lavorare per chiudere le istruttorie con la massima celerità e assicurare così una risposta rapida ai richiedenti, particolarmente importante perché relativa ad un campo non coperto dai rimborsi dello Stato».
L’erogazione ai cittadini avviene infatti attraverso un bando pubblico che resterà aperto fino a dicembre. Gli interessati devono presentare domanda on line dal seguente link.