08 Feb 2024 12:12 - Ravenna
Ospedale di Comunità di Russi. «Entrerà in funzione nel 2025 con 20 posti letto»
L'investimento di un 1 milione di euro, servirà a creare una struttura intermedia tra il ricovero ospedaliero e le strutture di residenza permanente (come le Rsa)
di Redazione
Il progetto del nuovo Ospedale di Comunità di Russi (OSCO), in corso di realizzazione, è stato presentato ieri – 7 febbraio – durante l’incontro pubblico organizzato dal Coordinamento provinciale di Ravenna del CUPLA (Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo), in collaborazione con le Associazioni di Categoria.
Dopo l’introduzione di Massimo Cameliani, segretario CUPLA provincia di Ravenna, sono intervenuti la Sindaca Valentina Palli, la Direttrice del Distretto Sanitario Ravenna, Cervia e Russi Roberta Mazzoni e l’architetto dell’AUSL della Romagna Luca Amadesi.
L’ospedale di Comunità di Russi: stato di avanzamento dei lavori
L’investimento, finanziato con 1 milione di euro dal PNRR, prevede la riqualificazione del primo piano della Casa della Salute di Piazza Farini, con la creazione di 20 posti letto e un accesso indipendente. La struttura risponderà alla necessità di assicurare alla popolazione anziana o, più in generale non autosufficiente, l’ampliamento della cosiddetta rete delle «Cure Intermedie».
L’Ospedale di Comunità costituisce, infatti, l’anello di congiunzione tra la degenza ospedaliera e le strutture aventi caratteri di residenzialità permanente, come ad esempio le case residenza anziani (CRA) e case-famiglia. Lo scopo è realizzare una salda integrazione tra la rete ospedaliera, da una parte, e la rete dei servizi sociosanitari e sanitari dall’altra, al fine di garantire un’assistenza completa della persona. L’OSCO di Russi avrà una funzione inter distrettuale, al servizio dei cittadini di Russi, ma anche di Ravenna, Faenza e Lugo.
«Per Russi – ha sottolineato la Sindaca Valentina Palli – si tratta di un’opera ad alta valenza strategica, sotto molteplici punti di vista. I lavori sono iniziati a gennaio e, da cronoprogramma, si concluderanno alla fine del 2024. L’obiettivo è far sì che la struttura entri in funzione entro il primo semestre del 2025. Il progetto sarà integrato anche con 3 uffici in comodato d’uso gratuito dedicati ai Servizi sociali comunali, per favorire la sinergia con l’assistenza sanitaria. A fronte di ciò, il Comune si impegna a ristrutturare la pavimentazione dell’area esterna alla Casa della Salute».
Chi potrà accedere all’Ospedale di Comunità?
«L’OSCO – ha spiegato Roberta Mazzoni, Direttrice del Distretto Sanitario Ravenna, Cervia e Russi – è una struttura sanitaria di ricovero che fa parte della rete dell’Assistenza territoriale e svolge una funzione intermedia, tra il domicilio e il ricovero ospedaliero, con la finalità di evitare ricoveri ospedalieri impropri o di favorire dimissioni oprotette in luoghi più idonei al prevalere di fabbisogni socio -sanitari, di stabilizzazione clinica, di recupero funzionale e dell’autonomia e più prossimi al domicilio».
All’OSCO accederanno anziani in dimissione dalla struttura ospedaliera, che richiedono assistenza infermieristica continuativa; pazienti non acuti che necessitano di riattivazione motoria o di supporto riabilitativo/educativo; pazienti in condizione di medio-alta complessità assistenziale, per i quali è necessario un periodo di auto addestramento prima del ritorno a domicilio, pazienti fragili e/o cronici provenienti dal domicilio per prevenire la riacutizzazione della condizione clinica preesistente. Sono invece esclusi i pazienti che necessitano di assistenza medica continuativa o di una diagnosi, i pazienti neoplastici in trattamento radioterapico, i pazienti con gravi disturbi psichiatrici e/o con dipendenze patologiche.