24 Dic 2023 08:56 - Faenza
I Blacks chiudono in bellezza il 2023 con 73-70 contro l’Imola
Un match che come da pronostico è stato intenso e il grande merito dei faentini è stato di restare lucidi e concentrati nel concitato finale.
di Redazione
I Blacks chiudono alla grande il 2023 vincendo il derby con l’Andrea Costa Imola. Un match che come da pronostico è stato intenso e il grande merito dei faentini è stato di restare lucidi e concentrati nel concitato finale. Determinante è stato anche il tifo del PalaCattani come ha sottolineato coach Lotesoriere in conferenza stampa a fine gara, ringraziando i tifosi. I Raggisolaris non potevano arrivare alla pausa natalizia nel modo migliore.
La cronaca della partita
L’Andrea Costa imbriglia i Blacks nel primo quarto grazie all’intensità difensiva e alla difesa a zona. Faenza fatica a trovare il canestro, ma anche Imola non riesce a segnare con continuità ed infatti alla prima pausa il punteggio è 16-11 per gli ospiti. Nel secondo quarto Imola tocca il 26-19, i Blacks rispondono senza però riuscire mai a prendere l’inerzia e così ci deve pensare Vico con quattro liberi negli ultimi secondi a portare i suoi sul 32-35 all’intervallo. Il problema dei faentini sono le palle perse, ben 11 nel primo tempo.
L’intervallo fa bene alla squadra per riordinare le idee, perché al rientro in campo i Blacks presentano in campo cinque leoni. La pressione difensiva, un attacco che colpisce da sotto con Aromando, Poggi e Papa e da fuori con i tanti cecchini, permette di conquistare qualche punto di vantaggio, gap però sempre colmato da un’ottima Andrea Costa, che trova punti da tutti i giocatori, bravi a sopperire alla serata negativa di Austikalnis. La partita continua a viaggiare sul filo dell’equilibrio. A spezzarlo ci prova Pastore con la tripla del 60-53 e ancora una volta l’Andrea Costa reagisce e con Corcelli trova il 62-63 a 1’30’’ dalla fine. Il canestro della svolta è di Vico, sempre da tre punti, che regala il 68-62 a 48’’. Drocker firma il 66-69 a 23’’ poi Galassi e Vico chiudono i conti dalla lunetta con un perfetto 4/4. Il PalaCattani può così esplodere di gioia.