Fabrizia Selvi si è aggiudicata la gestione del bar all’interno del parco pubblico Bourgoin Jallieu di Conselice.Fabrizia non è nuova del mestiere: classe 1968, di Massa Lombarda, è figlia di Luciano, noto per il suo truck food Piadina romagnola presente da decenni a tutti i principali eventi del nord Italia: fiere, concerti, manifestazioni sportive e quant’altro. Da circa un anno, inoltre, Fabrizia gestisce il bar del parco Falcone e Borsellino di Lavezzola.«Ho aperto la mia prima attività nel 1987, ma ho seguito mio padre in questo lavoro fin da bambina – dice Fabrizia -. Sono molto entusiasta per questo nuovo inizio a Conselice, anche perché dopo due anni di sosta l’energia e la voglia di fare sono davvero tante. La nostra speranza ora è di riuscire a replicare il successo che stiamo avendo a Lavezzola».La signora Selvi si è aggiudicata la gestione distinguendosi per un’offerta che ha tenuto conto dei numerosi criteri richiesti dal bando e con un’offerta economica del 31% superiore alla base d’asta (dunque un canone annuo di 2.620 euro). «Oltre all’attività di bar, proporremo anche piccola ristorazione con piadine, hamburger, insalatone, crescentine e altre sfiziosità – racconta Fabrizia -. Puntiamo a inaugurare entro fine aprile: all’inizio saremo in tre per gestire i vari turni, e con la bella stagione sicuramente organizzeremo anche delle iniziative per vivacizzare il parco».«Auguriamo buon lavoro a Fabrizia e siamo certi che la sua esperienza e la sua disponibilità sapranno presto conquistare i conselicesi – ha dichiarato la sindaca Paola Pula -. Siamo soddisfatti delle proposte che abbiamo ricevuto con questo bando, il cui scopo, così come avvenuto per il parco pubblico di Lavezzola, è quello di tenere vivo un luogo importante della nostra comunità».Il bar è di proprietà comunale e la concessione riguarda il servizio di somministrazione alimenti e bevande, con lo scopo di valorizzare l’aggregazione e la socializzazione, le attività di intrattenimento ed eventi rivolti a ogni fascia di età, in particolare bambini e ragazzi, promuovendo la collaborazione con le associazioni locali e le scuole. La durata della concessione è di tre anni, prorogabili per ulteriori tre.