30 Ott 2023 17:34 - Cultura e Spettacoli

Grande soddisfazione per il GiovinBacco. Visitatori da tutto il mondo per l’edizione 2023

De Pascale e Randi: «Anche in questa edizione GiovinBacco ha apportato un importante contribuito al ritorno di immagine di Ravenna come città vivace e stimolante.»

di Redazione

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Una festa per tutti, famiglie e giovani. Tanti turisti, anche stranieri. La soddisfazione degli organizzatori, del Sindaco di Ravenna Michele de Pascale e dell’Assessora Annagiulia Randi. Una spettacolare XXI edizione di GiovinBacco si è celebrata sulle piazze del centro di Ravenna, baciata dal bel tempo e da un grande e ordinato afflusso di pubblico durante tutti i tre giorni,con un picco il sabato sera. Tantissimi i giovani. Molti i turisti, anche stranieri, in particolare nelle giornate di sabato e domenica, con una bellissima babele di lingue, dall’inglese al tedesco al francese, dallo spagnolo alle lingue dell’Est Europa.

Questa sera, 30 ottobre, c’è il coronamento della festa, con la tradizionale cena finale e con la consegna del riconoscimento del Pidocchio o Cozza d’Oro (E’ bdòcc d’ör) a Franco Chiarini, socio fondatore di Arci Gola, noto ricercatore dei prodotti del territorio, innovatore e conservatore, collezionista di menù delle tavole ricche e povere. Fondatore e segretario di Menù Associati, Associazione Internazionale Menù Storici. Gourmet e animatore di ChefToChef Emilia-Romagna, di cui è stato segretario per 10 anni. L’utile della cena verrà devoluto a favore del fondo del Comune di Ravenna di sostegno dei cittadini colpiti da eventi catastrofici.

Novità 2023: durante la cena finale viene assegnato anche il Premio “Il Grappolo Sostenibile”, consegnato da De Stefani – Mercedes a una cantina che si è distinta per la sua attività rispettosa dell’ambiente. La cantina prescelta è l’Azienda Agricola Gallegati.

Il Commento di de Pascale e Randi

«GiovinBacco è sicuramente un evento dai numeri importanti – affermano il sindaco di Ravenna Michele de Pascale e l’assessora a Commercio e artigianato, Annagiulia Randi –, non solo per il pubblico, ma anche per la presenza di produttori locali, artigiani alimentari, ristoratori. Anche in questa edizione GiovinBacco ha apportato un importante contribuito al ritorno di immagine di Ravenna come città vivace e stimolante.

È la dimostrazione della capacità degli organizzatori di fare rete e di massimizzare le relazioni con tutti i soggetti coinvolti, proponendo ogni volta eventi diversi e cogliendo opportunità nuove, come la presenza di Omc in questo periodo, offrendo ai partecipanti, grazie alla convenzione, le stesse condizioni dei soci Ais, Slow Food e altre realtà. L’edizione di quest’anno si caratterizza, inoltre, per la grande presenza di turisti stranieri che in questi giorni sono presenti in città e che hanno potuto scoprire gusti e sapori del nostro territorio».

La soddisfazione degli organizzatori

L’edizione 2023 di GiovinBacco ha naturalmente dato grande soddisfazione agli organizzatori: Cooperdiem, Tuttifrutti e Slow Food Ravenna.

«Il sole e la meticolosa attività preparatoria hanno decretato il successo della XXI edizione di GiovinBacco, che ha bissato il record raggiunto l’anno scorso. Un risultato che non era assolutamente scontato – dichiara Nevio Ronconi Presidente Tuttifrutti – . La festa GiovinBacco si è confermata una festa popolare, con una cura particolare per la qualità dell’offerta. E questo nel tempo premia. Siamo orgogliosi di avere offerto ai tantissimi ravennati e ai moltissimi turisti una bellissima immagine di Ravenna, città viva e ricca di esperienze oltre le aspettative: uno straordinario esempio di promozione della città.»

«Un ringraziamento particolare va a collaboratrici e collaboratori del team organizzativo – quest’anno rafforzato dalla presenza di Cooperdiem che a Forlì da tanti anni realizza il rinomato Festival del Buon Vivere – che hanno reso possibile questo risultato.  Una citazione d’obbligo anche per i due main sponsor dell’evento: La Cassa e De Stefani. Ringraziamo poi il pubblico che come sempre si è comportato in modo esemplare e questo ha consentito uno svolgimento ordinato e sereno della festa.

GiovinBacco si avvale del contributo di tante realtà, dalle associazioni del commercio a quelle all’artigianato (grande successo in Piazza Garibaldi con gli artigiani di CNA), dal mondo cooperativo agli industriali fino alle associazioni agricole» conclude Nevio Ronconi.

Serenella Vasini Direttrice di Cooperdiem dichiara: «Siamo soddisfatti di come, anche quest’anno, la città di Ravenna ha accolto GiovinBacco, un evento che promuove cibo di qualità e buon vino ma che ha anche a cuore l’apporto sociale che il consumo di questi prodotti porta. Abbiamo visto tre giorni di piazze piene, volti sorridenti e una città in festa, che ha accolto moltissimi visitatori che hanno apprezzato la bellezza indiscutibile di Ravenna e la possibilità di consumare cibo e vino di qualità.

Una formula vincente che vogliamo continuare a percorrere e migliorare ulteriormente anche negli anni a venire. Ringraziamo anche il Comune di Ravenna, la Regione Emilia-Romagna e APT, che sostengono da sempre la manifestazione e, naturalmente, tutti gli enti, le associazioni e le aziende che offrono una collaborazione importante, a partire dalle cantine di Romagna.»

Anche Slow Food Ravenna, associazione co-organizzatrice di GiovinBacco, ha espresso la «felicità di essere protagonista in centro città con una proposta di qualità dei prodotti e un percorso di degustazione nello spirito della divulgazione della cultura del buon cibo e del buon vino – affermano all’unisono Barbara Monti, fiduciaria di Ravenna, e Mauro Zanarini, responsabile eventi dell’associazione – perché la festa GiovinBacco vuole essere popolare, con il preciso scopo di raggiungere un vastissimo pubblico senza trascurare il messaggio del “buono, pulito e giusto” e la valorizzazione dei prodotti del territorio».

Le collaborazioni

L’edizione 2023 ha visto come sempre la collaborazione del Lions Club Ravenna Bisanzio con la vendita del vino per beneficenza – donato dalle cantine di GiovinBacco – grazie al service che andrà a beneficio del Fondo donazioni del Comune di Ravenna a sostegno dei cittadini colpiti da eventi catastrofici. 

Gli organizzatori ringraziano anche la preziosa presenza in Piazza del Popolo durante la tre giorni della postazione dell’Unità di Strada del Servizio Dipendenze Patologiche Ravenna con il programma Sicuramente Insieme, che ha offerto al pubblico informazioni utili per la guida sicura e la prova etilometro monouso, perché la manifestazione vuole caratterizzarsi sul terreno della promozione del consumo consapevole e ragionevole del vino, in sicurezza e senza abusi