17 Ott 2023 16:50 - Economia
“Tavolo dell’imprenditoria della Bassa Romagna” un confronto a 5 mesi dall’alluvione
L'ultimo incontro è stato il 13 ottobre al Consiglio della Rocca di Lugo. Ancora ingenti i problemi del tessuto produttivo, in particolare per le aziende agricole
di Redazione
Prosegue il confronto con il “Tavolo dell’imprenditoria della Bassa Romagna” sul tema alluvione e sulla situazione generale del territorio a 5 mesi dall’evento che ha colpito duramente anche il tessuto produttivo. L’ultimo incontro si è tenuto venerdì 13 ottobre nella sala del Consiglio della Rocca di Lugo.
Dal confronto è emerso che sono ancora ingenti i problemi per le aziende del territorio: in particolare, le aziende agricole si trovano in una situazione molto complicata dovuta da un lato alla mancanza di adeguati rimborsi, ancora in corso di definizione, dall’altro alla perdita di produttività dei terreni, il cui recupero è stimato in anno. Le associazioni di categoria, pur consapevoli dei tempi lunghi necessari per dare risposte a situazioni così complesse, chiedono che non vengano persi di vista gli obiettivi., primo tra tutti la tempestività per garantire al sistema produttivo locale di tornare a pieno regime quanto prima.
Per quanto riguarda le opere di messa in sicurezza e ripristino, il sindaco Nicola Pasi, delegato per la Protezione civile dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha riferito come «la priorità sia riparare gli argini e garantire la pulizia degli alvei». A Sant’Agata sul Santerno e Boncellino gli interventi sono stati ultimati, gli argini sono stati ricostituiti più alti ed è stata aumentata anche la loro larghezza. Ancora in corso i lavori a Ca’ di Lugo, dove la situazione è particolarmente complessa a causa della particolare conformazione del percorso fluviale e a seguito degli ingenti danni riportati.
Sono state affrontate anche le problematiche legate alla Tari, per la quale è stata chiesta l’istituzione di un tavolo tecnico permanente.
Si è iniziato a parlare anche della prossima edizione della Fiera biennale, prevista per il 2024, evidenziando la necessità di partire immediatamente con la convocazione di un tavolo ristretto nel quale analizzare, insieme a Ferrara Fiere, soggetto organizzatore per l’edizione 2024, punti di forza e debolezza delle passate edizioni ed elaborare una proposta strutturata e di valore per il territorio.
«È stato un confronto utile che ci ha permesso di condividere temi contingenti e di prospettiva – ha sottolineato il sindaco di Lugo Davide Ranalli, referente per le Attività economiche dell’Unione -. In particolare sul tema degli indennizzi dopo l’alluvione abbiamo preso atto che al momento le procedure per la richiesta sono in corso di definizione. Per le aziende, in particolare le attività agricole che in questo territorio sono larga parte di quelle danneggiate, non è stata ancora attivata la procedura di primo aiuto come invece è stato per i cittadini».
«Auspichiamo – conclude Ranalli – che questo divario si possa colmare nel più breve tempo possibile. Guardando anche al futuro abbiamo iniziato il confronto sulla prossima fiera biennale del 2024, che avrà in riunioni periodiche del Tavolo delle imprese con l’organizzatore il suo luogo di preparazione e messa a punto. Nelle azioni che metteremo in campo intendiamo dare valore al sistema delle imprese nel nostro territorio come veicolo di sviluppo e di lavoro».