Cervia, Bonaccini: «Le saline sono un patrimonio di comunità. Stanziati da 3 a 5 milioni»

In occasione di "Sapore di Sale", il 3 settembre, c'è stato un incontro dedicato al futuro delle saline dopo l'alluvione

Nell’ultima giornata dell’evento “Sapore di Sale”, il 3 settembre a Cervia, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha annunciato che saranno stanziati i fondi necessari per il ripristino delle Saline, una somma dai 3 ai 5 milioni di euro.

L’incontro col Presidente è avvenuto al Magazzino del Sale Darsena nella sala piena di pubblico, in presenza del Sindaco di Cervia Massimo Medri e delle autorità locali.

«Le saline sono un patrimonio di comunità – ha dichiarato il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini  – e lo sono per tutti, per l’intero Paese, non solo per Cervia. Lo sono per la produzione di un sale eccellente, perché sono un ecosistema, perché sono un luogo che attira turisti, appassionati di ambiente e di slow tourism. È assolutamente un patrimonio da recuperare. Si è deciso, in accordo col generale Figliuolo, di inserire le Saline nell’elenco delle ‘opere di urgenza’ e abbiamo stabilito di stanziare una somma che va dai 3 ai 5 milioni di euro e che sarà disponibile già dalle prossime settimane

«Ringrazio il Presidente Bonaccini – ha risposto il Sindaco di Cervia Massimo Medri – che ha voluto essere qui con noi in queste giornate di festa. Una festa della comunità che quest’anno è stata dedicata alla solidarietà per le Saline e per ricordare la loro devastazione. La notizia che ci ha dato il Presidente ci conforta perché, insieme ai 725 mila euro raccolti dal Corriere della Sera e TgLa7, ai 300 mila euro di Conad e agli altri sostegni, ci permetteranno di ripristinare in fretta il nostro patrimonio ambientale

Le parole del Presidente del Parco Salina

«Ringrazio il Presidente Bonaccini – ha detto il Presidente del Parco Salina Giuseppe Pomicetti – e tutti coloro che si sono adoperati per finanziare il recupero delle Saline. Non possiamo permetterci di restare senza produzione e già dal prossimo anno faremo di tutto per tornare a produrre. Oltre ad essere una riserva naturale di popolamento e di nidificazione per molte specie animali e vegetali, un’attrattiva turistica e un luogo di storia e di cultura, le Saline sono un importante comparto produttivo, dove lavorano diverse persone. Anche per questo è necessario recuperarlo in fretta, in modo da continuare a garantire i posti di lavoro».

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