13 Ago 2023 08:02 - Cronaca
Arresti, sequestri ed espulsioni. I risultati dei controlli ai Giardini Speyer
Le attività, negli ultimi due mesi, hanno portato all’identificazione di ben 500 persone, a 10 denunce in stato di libertà per reati contro il patrimonio, nonché all’emissione di due decreti di espulsione con accompagnamento alla frontiera
di Redazione
Proseguono a Ravenna servizi mirati straordinari di vigilanza e controllo predisposti dal Questore di Ravenna, Lucio Pennella, presso la stazione ferroviaria, le aree adiacenti a viale Farini e la zona dei giardini Speyer al fine di prevenire e contrastare i reati predatori ed il crimine diffuso.
Coinvolti in tale intensificazione del controllo del territorio equipaggi della Sezione Volanti, pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna e della Squadra Mobile nonché un team di cinofili con cane antidroga.
I risultati dei controlli
Le attività, negli ultimi due mesi, hanno portato all’identificazione di ben 500 persone, a 10 denunce in stato di libertà per reati contro il patrimonio, nonché all’emissione di due decreti di espulsione con accompagnamento alla frontiera nei confronti di cittadini extracomunitari irregolari sul territorio nazionale e dediti alla commissione di reati.
Estrema attenzione è stata rivolta al fenomeno del consumo di droghe sempre più diffuso tra i giovani. A tal riguardo sono stati sequestrati 2 etti di hashish e sanzionati diversi trasgressori per l’illecita detenzione ad uso personale di sostanze stupefacenti.
Sono stati effettuati numerosi controlli di veicoli, circa 200, sia su strada che dinamici; lo scopo è quello di verificare la regolare copertura assicurativa, nonché la liceità del mezzo in uso e la legittimità della merce detenuta.
Gli ultimi arresti ed espulsioni
Nella giornata di mercoledì è stato tratto in arresto un cittadino italiano molesto ed in forte stato di alterazione alcolica, resosi responsabile del delitto di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Negli ultimi giorni, inoltre, è stato emessa dal Questore la misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Ravenna per un periodo di tre anni nei confronti di un soggetto deferito all’autorità giudiziaria per reati contro la persona. Provvedimento di fondamentale importanza quest’ultimo per impedire la compromissione della sicurezza urbana a coloro che in determinati luoghi sono abitualmente dediti a traffici delittuosi.
L’obiettivo primario di tali attività è il contrasto di qualsivoglia fenomeno di illegalità e degrado, nonché il conseguente innalzamento del livello di sicurezza pubblica al fine di garantire la vivibilità e il decoro della città, mediante la costante presenza della Polizia di Stato al servizio della comunità