20 Mag 2023 18:51 - Cronaca
Il supporto dei centri di accoglienza a Faenza
Tante le iniziative dei centri di accoglienza come il 'Pronto farmaco' 'servizio socio-assistenziale', 'lo spazio bimbi' e il'servizio di parruchieria'
di Redazione
Il Settore Servizi alla comunità del Comune di Faenza per portare sollievo e una carezza alle persone colpite dall’alluvione ospiti nei centri di accoglienza (PalaCattani, PalaBubani e Centro fieristico) ha messo a punto una serie di servizi che possano alleviare la permanenza forzata fuori dalle proprie abitazioni. A portare avanti le attività sono una decina di dipendenti, tra assistenti sociali, pedagogisti e assistenti sociali volontarie della Protezione civile.
Tra le iniziative: il ‘Pronto farmaco’ con infermieri a supporto dei medici. Il ‘Servizio socio-assistenziale’ per persone fragili, un ‘Punto’ con assistenti Sociali per il monitoraggio di situazioni di fragilità e la raccolta di bisogni primari e il coordinamento con il COC, il Centro operativo comunale, per gli inserimenti nelle strutture di persone non autosufficienti.
A questi si aggiunge lo ‘Spazio bimbi’ alla presenza di una pedagogista dell’Unione della Romagna Faentina quale figura di riferimento per i tre centri di accoglienza, un ‘Servizio di volontariato’ per la sorveglianza agli ingressi, per le pulizie, lo smistamento e lo stoccaggio degli indumenti. Ancora: lo ‘Spazio ricreativo’ per anziani con la possibilità con momenti ludici e ricreativi. Il ‘Servizio di parrucchiera’ nelle giornate di domenica e lunedì e la Gestione per la distribuzione dei pasti e delle diete per persone fragili impossibilitate a raggiungere la mensa. Infine, vista la presenza di tanti animali da compagnia, il Settore Servizi alla comunità non si è dimenticata dei migliori amici dell’uomo con l’allestimento di un servizio veterinario per i tre centri. Nella giornata di domenica nelle tre strutture verrà inoltre proposto ‘Playgroup’, psicologi dell’emergenza per i bambini.
Come diventare volontari
In relazione all’emergenza alluvionale che ha colpito l’Unione della Romagna Faentina moltissime persone da giorni offrono la propria disponibilità per dare una mano in questo momenti difficilissimi. Per una migliore organizzazione e per poter permettere di aiutare in massima sicurezza il Comune di Faenza ha attivato un servizio di gestione dei volontari chiamato ‘Volontari SOS’. Per poter far parte della squadra occorre registrarsi sul sito internet raggiungibile al link: https://www.volontarisos.it. Verranno chiesti i dati personali e si scegliere una password. Una volta avuto accesso al portale internet, sarà necessario scegliere gli il Comune di riferimento, al momento Faenza, Castel Bolognese o Riolo Terme. Sono attivi solo i comuni per cui sono presenti i turni; gli altri tre si attiveranno appena ci saranno le condizioni perché i volontari possano raggiungere i luoghi colpiti dall’alluvione e ancora senza collegamenti.
Le procedure
Una volta all’interno della piattaforma si dovrà poi indicare il turno al quale iscriversi e, cliccando sul bottone ‘+’, si avrà la possibilità di verificare il ‘posto disponibile’. Sono indicati gli appuntamenti suddivisi per giorni di intervento, fasce orarie e luoghi di ritrovo. Dopo questa procedura la presenza è automaticamente confermata nel luogo indicato dove ci si dovrà poi indirizzare. INFORMAZIONI UTILI Le persone che su base volontaria ed occasionale si rendono disponibili ad aiutare a ripulire da fango e detriti le abitazioni colpite dall’alluvione, per soli fini di solidarietà umana e quindi a titolo gratuito, senza alcun vincolo di subordinazione, devono essere in possesso di una serie di requisiti: maggiore età, dotazione di abbigliamento adeguato: stivali alti di gomma e guanti di gomma; dotazione di attrezzatura utile: spazzolone / badile / pala ed essere autosufficienti per acqua, cibo e alloggio. Norme comportamentali di auto-protezione da osservare: non avventurarsi in aree in cui sono in corso lavorazioni, non praticabili o interdette: seguire le indicazioni generali del personale di protezione civile e delle forze dell’ordine; indossare abbigliamento adeguato e utilizzare attrezzatura personale sotto la propria responsabilità. Indicazioni per la logistica: limitare al massimo gli spostamenti, i volontari dovranno operare ciascuno nella zona più vicina a quella in cui risiede, fra quelle indicate. Chi arriva in città dall’autostrada dovrà lasciare l’auto prima del cavalcaferrovia (es. presso il Centro Commerciale La Filanda).
I rischi
Il volontario dichiara di essere informato che: in ragione della straordinarietà e portata dell’evento, non è possibile fornire formazione specifica per il tipo di attività di volontariato, non è quindi possibile fornire copertura assicurativa, per cui il rischio per eventuali infortuni e danni rimane a carico del volontario Coloro che avessero necessità di un aiuto specifico posso richiedere l’ausilio di volontari scrivendo al seguente indirizzo: consultavolontariatofaenza@racine.ra.it La piattaforma Volontari SOS è stata sviluppata da Fabio Zaffagnini e il team di rockin 1000 per aiutare gli enti locali in queste ore drammatiche nella gestione delle tante richieste di aiuto. La piattaforma conta al momento 10.000 iscritti e coinvolge oltre 10 comuni della Romagna colpiti dalla alluvione.