Ausl Romagna provvede per le urgenze

Nella giornata di domani giovedì 18 maggio nella provincia di Forlì-Cesena e da domani giovedì 18 maggio fino a sabato 20 maggio compreso nelle province di Ravennae Rimini, saranno garantiti solo i prelievi urgenti

L’Ausl Romagna informa la popolazione che nella giornata di domani giovedì 18 maggio nella provincia di Forlì-Cesena e da domani giovedì 18 maggio fino a sabato 20 maggio compreso nelle province di Ravennae Rimini, saranno garantiti solo i prelievi urgenti. Ecco il dettaglio:

Nel ravennate da domani giovedì 18 maggio fino a sabato 20 maggio compreso i prelievi sono sospesi sui punti periferici. Restano attivi solo i prelievi per le urgenze nei punti centrali: 

  • CMP Ravenna
  • Palazzina 13 a Faenza 
  • Palazzina viale Masi a Lugo

Come già annunciato dalla Regione, in AUSL Romagna sono garantite tutte le urgenze e per domani e venerdì sono state sospese le attività specialistiche ambulatoriali che possono essere riprogrammate.  Le visite saranno riprogrammate senza alcun addebito per la mancata disdetta. 

Il soccorso preospedaliero

Per quanto riguarda il sistema di soccorso preospedaliero, il servizio ha implementato la propria dotazione di personale e mezzi di soccorso per far fronte alle numerosissime richiesta di evacuazione dai propri domicili di persone le cui abitazioni sono state pesantemente colpite dalle progressive e ripetute esondazioni. In particolare, a seguito degli allarmi emanati dalla protezione civile negli ultimi giorni e per dare corso alle direttive dei Centri Coordinamento Soccorsi provinciali, sono stati potenziati i servizi della centrale operativa (con il raddoppio degli operatori, tecnici ed infermieri, in turno) ed il numero delle ambulanze. Il potenziamento della centrale operativa ha permesso ai cittadini di mantenere negli standard nomali il tempo di risposta alle emergenze sanitarie, contestualmente alla gestione di interventi di evacuazione supportati dai Vigili del Fuoco.

Il numero di ambulanze è via via accresciuto, in funzione delle esigenze che si sommavano in tutte le province. In particolare, nella nottata di ieri e nella giornata di oggi sono operative oltre alle  45 ambulanze con infermiere e alle 9 automediche, altri 20 mezzi, di cui 9 con soccorritori di associazioni di volontariato di Piacenza, Parma e Reggio Emilia nell’ottica una collaborazione che rappresenta un elemento di grande forza del “sistema 118” emiliano-romagnolo. L’assetto messo in campo sul territorio consente di mantenere i tempi di soccorso, pur con i grandi ostacoli alla viabilità, nei ridotti tempi standard per il soccorso.

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