23 Mar 2023 11:52 - Altro

Un dialogo sui primi 21 anni del Teatro Lady Godiva tra Caravita, Garavini e Sideri al Moog di Ravenna

Trea attori in dialogo sabato a I Sabati del Moog di Ravenna

di Redazione

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Sabato 25 marzo alle 18, presso Moog Slow Bar, Vicolo Padenna 5, Ravenna, si terrà il ventesimo incontro della rassegna “I sabati del Moog” curata da Ivano Mazzani.
Eugenio Sideri, drammaturgo, regista e scrittore, Enrico Caravita, attore e cofondatore di Lady Godiva Teatro e Carlo Garavini, attore e collaboratore di progetti laboratoriali, ci racconteranno dei primi 21 anni di Lady Godiva Teatro accompagnandosi con la lettura e la recitazione di alcuni testi fondamentali del suo percorso artistico.

LADY GODIVA: L’OLTRAGGIOSA COMPIE 21 ANNI
Secondo la tradizione popolare medievale, Lady Godiva prese le parti della popolazione di Coventry, che stava soffrendo per le tasse oppressive imposte da suo marito. Lady Godiva gli chiese più volte di toglierle, ma il marito rifiutò sempre. Stanco delle sue suppliche, le disse che avrebbe dato ascolto alla sua richiesta solo se avesse cavalcato nuda nelle vie della città. Lady Godiva lo prese alla lettera e cavalcò a Coventry, coperta soltanto dai suoi lunghi capelli. Alla fine, il marito di Godiva mantenne la sua parola e abolì le tasse onerose.
Partendo da questa piccola storia, nel 2001 Eugenio Sideri ed Enrico Caravita (e dal 2017 Carlo Garavini) fondano l’Associazione Lady Godiva Teatro. Hanno incentrato il loro lavoro realizzando spettacoli, eventi, laboratori e corsi su temi legati all’impegno civile: Resistenza, mafie, violenza sulle donne, violenza sui bambini sono stati temi in più occasioni presentati. E poi la Strage della Stazione di Bologna, la poesia e la ragion di stato dell’Iliade, fino a Pasolini dell’ultima produzione “Calere”.
Per “I sabati del Moog” Lady Godiva Teatro racconterà questi 21 anni di lavoro, accompagnandosi con la lettura e recitazione di alcuni testi fondamentali del suo percorso artistico.

LADY GODIVA TEATRO
Raccontiamo piccole storie per parlare della Storia, quella con la ‘S’ maiuscola. Nasciamo nel 2001 e abbiamo un percorso di teatro civile tra Storia e Memoria. Produzione di spettacoli ed eventi dedicati alla Resistenza e alla Lotta per la Liberazione: Napoleone, storie di partigiani; Aviés; Biciclette partigiane;
N.N., Achtung banditi!; L’è e sù tèmp. Donne resistenti: 44. Il coraggio della scelta. Storie di donne e staffette
partigiane durante la Guerra. L’impegno sociale e civile è proseguito con Tantum ergo. Oratorio civile sulla
Strage della Stazione di Bologna e con Kraugè (dedicato ad Anna Politkovskaja).
Per non dimenticare, affinché la Memoria sia radice del futuro: Kaninchen, viaggio nell’inferno di Dachau.
Il mito di Filottete e Ulisse, metafore del presente: Orazione epica, recital/concerto per voce, basso e batteria.
Pedagogia teatrale: Progetto Dante a Ferrara, dedicato alle figure femminili della tragedia greca; Le Oltraggiose, violenza di genere; Tg Crash, la sicurezza stradale;
Shakespeare si scrive con l’h (legalità e mafie al Nord).
Lavoriamo inoltre da 7 anni con il Progetto Sezione aurea, all’interno del carcere di Ravenna , facendo parte del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna.
Dal 2012 siamo in scena con Finisce per A, la storia di Alfonsina Strada, prima ed unica donna a partecipare al Giro d’Italia maschile del 1923. Lo spettacolo si è aggiudicato, insieme all’attività della Compagnia, il Premio alla cultura “Confesercenti Provincia di Ravenna 2012”.
Nel 2022 debuttiamo, in prima nazionale, a Ravenna Festival con uno spettacolo
dedicato ai 100 anni di P.P.Pasolini: Calere.

EUGENIO SIDERI
Drammaturgo e regista, nasce in Romagna nel 1968. Esordisce nel 1991, insieme a Maurizio Lupinelli, con La mia casa. Sempre con Lupinelli debutta, nel 2001, con Ella. Nello stesso anno fonda, insieme ad Enrico Caravita, Lady Godiva Teatro, con cui realizza Filottete, da H. Müller, ed in seguito eventi e spettacoli dedicati
all’impegno civile e alla Memoria, tra cui Napoleone – storie di partigiani, Tantum ergo (oratorio civile dedicato alla Strage della stazione di Bologna), Lo squalo (la tragedia della Mecnavi). Riprende la collaborazione con Lupinelli realizzando nel 2010 per Ravenna Festival, Appassionatamente; porta in scena Le presidentesse, di
Werner Schwab e successivamente crea Orazione epica, recital-concerto per voce, basso e batteria. Nel 2010 avvia la collaborazione con il regista Gabriele Tesauri e l’attrice Patrizia Bollini, con cui realizza Finisce per A, in cui si racconta l’avventurosa vita di Alfonsina Strada. Dal 2016 è presente con un laboratorio teatrale permanente all’interno della Casa Circondariale di Ravenna; successivamente fonda il laboratorio permanente de Le Oltraggiose. Nel 2021 esce con il suo primo romanzo Ernesto faceva le case (ed. Pendragon).

ENRICO CARAVITA
Attore, classe 1973. Fonda nel 2001, insieme ad E. Sideri, Lady Godiva Teatro, con cui realizza, dal 2001 al 2004, Filottete, da H. Müller; Napoleone – storie di partigiani; Radiocronaca, Le presidentesse, di Werner Schwab. Fonda e lavora, dal 2006 al 2010, il progetto teatrale internazionale Gruppo Ponte Radio, che lo vede
impegnato in Palestina, Turchia e Germania e nel 2009 vince, con lo spettacolo Nero-Inferno, il primo premio come ‘miglior spettacolo italiano’ alla Biennale Teatro di Venezia. Riprende la collaborazione con Lady Godiva, realizzando, dal 2013 al 2017, il laboratorio di scrittura teatrale Carne Viva. Nel 2016 è in scena in “Orazione
epica”, recital-concerto per voce, basso e batteria e successivamente in tutte le produzioni e i progetti della compagnia, tra cui Tantum ergo (oratorio civile dedicato alla Strage della stazione di Bologna), Lo squalo (la tragedia della Mecnavi) e Calēre.

CARLO GARAVINI
Ravennate, classe 1998. Studente di Lettere Classiche a Bologna, cresce a bottega nella compagnia Lady Godiva Teatro di Eugenio Sideri; lavora stabilmente come assistente ed attore in vari progetti laboratoriali, tra cui l’esperienza nella Casa Circondariale di Ravenna col progetto teatrale Dante in carcere. Nel 2019 recita nel film La buca di Valerio Montemurro; è in scena come attore in Biciclette Partigiane e in Tantum Ergo – oratorio civile per le vittime della stage di Bologna del 2 agosto 1980, entrambi scritti e diretti da Eugenio Sideri. E’ presente ne Lo squalo, cortometraggio dedicato alla tragedia della Mecnavi. A giugno 2022, debutta a Ravenna Festival nello spettacolo Calere, dello stesso Sideri.