20 Feb 2023 08:54 - Cronaca
La Polizia Locale di Ravenna sequestra circa 350 alimenti e sanziona alcuni commercianti dell’Isola San Giovanni
Controlli a tappeto della Polizia Locale alle attività commerciali dell’Isola San Giovanni: sequestrati 352 prodotti alimentari e circa 6mila euro le violazioni accertate
di Redazione
Appartenenti alla Polizia Locale di Ravenna – Uffici Centro Storico e Polizia Commerciale Tutela del Consumatore, nel pomeriggio di ieri hanno effettuato controlli alle attività commerciali ed esercizi pubblici ubicati nell’Isola San Giovanni.
In totale sono state tre le attività commerciali controllate ed un esercizio pubblico; cinque le violazioni accertate di cui 4 agli esercizi commerciali ed una al pubblico esercizio.
In particolare al titolare dell’esercizio pubblico è stata contestata la mancata esposizione dei prezzi; violazione sanzionata dall’art. 17 bis del TULPS con 308,00 euro in relazione agli artt. 18 e 19 della Legge Regionale nr. 14/2003.
Sono stati controllati tutti gli avventori dell’esercizio pubblico; 14 le persone presenti al momento dell’accertamento, risultate, alcune, gravate da precedenti per reati di varia natura ma tutte in regola con le norme che disciplinano il soggiorno.
A due degli esercizi commerciali le violazioni accertate hanno portato al sequestro di ingenti prodotti alimentari, oltre 350 pezzi.
In un caso, sono stati sequestrati otre 240 prodotti di natura alimentare posti in vendita, carenti della prevista informazione in lingua italiana, violazione prevista dall’art. 3 del D.lvo n. 231/2017 in relazione all’art. 15, paragrafo 1, riferito all’art. 7 del Reg. UE 1169/2011, per un importo pari ad euro 2.000,00 trattandosi di micro impresa (il cui importo può essere ridotto del 30%, pari a 1.400,00 euro, se pagato in 5 giorni); nell’altro oltre 110 sono stati i prodotti alimentari sequestrati perché scaduti.
La data sulle confezioni riportava scadenze riferite agli anni 2021 e dicembre 2022.
Oltre al sequestro della merce il titolare dell’esercizio commerciale, trattandosi di micro impresa, è stato anche sanzionato ai sensi dell’art. 12 comma 3 D.lvo 231/2017 per un importo di euro 3.334,00 (il cui importo può essere ridotto del 30%, pari a 2.333,00 euro, se pagato in 5 giorni).
Inoltre è stata accertata e sanzionata la violazione, per un importo di euro 172,15, prevista dall’art. 4 in relazione all’art. 136 del Regolamento di Igiene e Sanità Pubblica e Veterinaria per aver esposto alla vendita alimenti ponendoli ad una distanza inferiore a 50 cm dal suolo.
Durante il servizio, infine, è stato sorpreso all’interno dei Giardini Speyer un cittadino bengalese intento a consumare alcolici ed in evidente stato di manifesta ubriachezza. L’uomo, in regola con le norme sul soggiorno, non aveva al seguito alcun documento di identità ed è stato deferito ai sensi dell’art. 6 D.lvo 286/1998 e sanzionato ai sensi degli artt. 688 c.p. e 23 Regolamento di Polizia Urbana con conseguente ordine di allontanamento.