01 Feb 2023 16:15 - Cronaca
Approvato il piano urbanistico per il parco fotovoltaico al Lido di Savio
Piano urbanistico attuativo di Ravenna Holding
di Redazione
Ora si aprirà la fase di redazione del progetto vero e proprio e quindi della sua attuazione.
«Si tratta – commenta l’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte – del primo passo per la realizzazione di una tipologia di intervento della quale si avverte sempre di più la necessità, considerati i problemi legati alla sostenibilità ambientale e all’approvvigionamento energetico e la conseguente esigenza di differenziare sempre più le fonti. Ci fa particolarmente piacere che un soggetto quale Ravenna Holding, che detiene tutte le partecipazioni societarie del Comune, abbia mostrato sensibilità e lungimiranza nell’orientare i propri investimenti in questa direzione».
«La necessità di nuovi investimenti legati alle fonti energetiche alternative orientate alla transizione energetica da fonti fossili a fonti rinnovabili è sempre più impellente – aggiunge Mara Roncuzzi, presidente di Ravenna Holding – e per questo abbiamo valutato di sfruttare questo terreno per lo sviluppo di un parco fotovoltaico, invece di farne un’area produttiva con capannoni, come pure sarebbe stato possibile. Non è l’unico intervento di questo tipo sul quale la Holding sta lavorando, anzi è inserito in una strategia di più ampio respiro volta al potenziamento delle fonti rinnovabili».
Il comparto è situato a nord dell’abitato di Savio, in un’area destinata dal Piano operativo comunale a “Città di nuovo impianto, prevalentemente per attività produttiva”. Più precisamente l’area è adiacente alla zona produttiva esistente ed è delimitata a est dalla linea ferroviaria Ravenna-Rimini e a ovest dalla via Romea sud. La superficie complessiva disponibile per la realizzazione dell’impianto, di potenza nominale minima di circa un megawatt, è di circa 24.000 metri quadri, mentre la restante parte del comparto (di dimensione totale di oltre 47.000 metri quadri) è dedicata a opere complementari.
L’infrastrutturazione connessa alla realizzazione dell’intervento sarà minima e solamente legata alla realizzazione della strada di accesso, di un parcheggio ad uso pubblico e di aree verdi pubbliche.