07 Ott 2022 09:07 - Cultura e Spettacoli
Incontrada, Castellitto e Giacobazzi al Teatro Masini di Faenza. Dal 9 il via alla campagna abbonamenti
In collaborazione con La Corelli
di Redazione
La Biglietteria del Teatro sarà aperta dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 18. La campagna proseguirà poi da lunedì 10 a venerdì 14 ottobre dalle ore 10 alle ore 13. Sarà comunque possibile sottoscrivere nuovi Abbonamenti fino al giorno della prima rappresentazione di ogni rassegna, nei giorni e negli orari di apertura della Biglietteria. Da lunedì 10 ottobre sarà possibile sottoscrivere nuovi abbonamenti anche online, sul sito Vivaticket, e telefonicamente al numero 0546 21306.
Gli spettacoli di Prosa prenderanno il via dal 21 al 23 ottobre, ore 21, con Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli, protagonisti di “Servo di scena” di Ronald Harwood. Seguiranno: Marco Foschi e Danilo Nigrelli in “I due gemelli veneziani” di Carlo Goldoni e Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta nel brillante “Scusa sono in riunione, ti posso richiamare?” Claudio Casadio porterà al Masini l’intenso “L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi”, originale spettacolo di graphic novel theatre scritto da Francesco Niccolini, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici. Seguiranno: Sergio Castellitto in “Zorro”, testo di Margaret Mazzantini; Enrico Guarneri che, con “La roba”, prosegue il suo percorso attoriale intorno ai testi di Giovanni Verga; Eros Pagni, vero e proprio “mostro sacro” del teatro italiano con Enrico IV di Luigi Pirandello.
Il cartellone Comico vedrà alternarsi sul palcoscenico Vito, Giobbe Covatta, Alessandro Fullin e Giuseppe Giacobazzi con il suo nuovissimo spettacolo teatrale.
Il nuovo cartellone Percorsi prosegue nel solco del precedente Contemporaneo ampliandone le forme espressive. Apre Virginia Raffaele con il suo Samusà, proposto con una seconda replica Fuori Abbonamento, un racconto che si nutre dei suoi ricordi e di quel mondo fantastico in cui è ambientata la sua infanzia reale: il luna park. Seguono: Valeria Solarino con “Gerico Innocenza Rosa”, spettacolo che parla di identità e discriminazioni; Marisa Laurito e Giovanni Anzaldo in “Persone naturali e strafottenti” di Giuseppe Patroni Griffi; David Larible, conosciuto anche come “il più grande clown del nostro tempo”, che torna a Faenza dopo i successi ottenuti in tutto il mondo, da New York al Perù, dall’Ecuador a Monte Carlo; Cochi Ponzoni e Matteo Taranto, infine, con “Le ferite del vento” del giovane autore spagnolo Juan Carlos Rubio, presentano un intenso, sorprendente e commovente confronto, anche generazionale, in uno spettacolo di segreti e verità svelate.
La rassegna domenicale Favole alternerà spettacoli tratti da fiabe e racconti del repertorio tradizionale – “L’isola dei pirati, I musicanti di Brema, Naso d’Argento” – a testi originali quali “La Regina dell’acqua, Il paese dei quadrati magici” e“A pesca di emozioni”. Il cartellone dedicato alla DANZA porterà al Masini diverse espressioni dell’arte coreutica: dalle “punte” de “Il lago dei cigni” della Compagnia Almatanz con le coreografie di Luigi Martelletta alla danza contemporanea di Spellbound Contemporary Ballet e di Mauro Astolfi con “Rossini Ouvertures”. Particolarissimo poi lo spettacolo “Anastasia. L’ultima figlia dello Zar”, proposto da Equilibrio Dinamico Dance Company e Compagnia La Luna nel Letto, con coreografie di Roberta Ferrara.
Quale appuntamento speciale, Fuori Abbonamento, la nuova Stagione del Masini porterà sul palcoscenico, oltre all’annunciata doppia replica di Samusà di Virginia Raffaele, l’Operetta “Il paese dei campanelli” di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, nel nuovo allestimento di Corrado Abbati e della sua Compagnia realizzato in occasione del centenario della sua composizione.
I biglietti per i Fuori Abbonamento (Operetta e Virginia Raffaele) saranno acquistabili insieme al proprio abbonamento, così come, con la formula Plus, sarà possibile, aggiungendo 15 euro, acquistare i biglietti di tre spettacoli a scelta della rassegna Teatri d’Inverno – Sguardi sulla drammaturgia contemporanea.
Prezzi, informazioni e dettagli: 0546/21306 – www.accademiaperduta.it [vc_gallery interval=”3″ images=”23402,23403,23404,23405″ img_size=”Full”]