03 Giu 2022 16:11 - Cultura e Spettacoli
Fu del giornalista Antonio Graziani l’idea del primo “Treno di Dante”. Il dolce ricordo della figlia Claudia
il ricordo di Claudia per il padre
di Redazione
«Era il 3 giugno del 2007, proprio oggi quindici anni fa, e da Ravenna partì il treno a vapore per raggiungere Firenze, lungo la tratta ferroviaria “La Faentina”, per celebrare i 700 anni trascorsi da quando Dante Alighieri iniziò a scrivere la Divina commedia, a Firenze nel 1307. Si può dire che quello fu il primo “Treno di Dante” che mio padre, il giornalista Antonio Graziani, allora presidente del Lions Club Ravenna Host, organizzò a chiusura dell’anno sociale cogliendo un’intuizione che oggi è diventata realtà: unire Ravenna e Firenze nel nome del Sommo poeta declinando il viaggio sul treno d’epoca dal punto di vista storico, ma soprattutto culturale e paesaggistico per vivere quel “turismo lento” di cui tanto si parla oggi. Ricordo mio padre con quanto impegno e apprensione visse quei giorni per organizzare l’evento: dai contatti per noleggiare il treno a vapore, la vendita dei biglietti, l’assegnazione dei posti che curò personalmente cercando di accontentare tutte le esigenze, gli accordi con tante realtà ravennati che offrirono vivande e bevande per rendere più piacevole il viaggio».